politica

Nucleare, legittimo impedimento e acqua. IdV Umbria da domani nelle piazze, tre referendum per il futuro

venerdì 30 aprile 2010

Sono questi i temi temi su cui l'Italia dei Valori lancia la campagna di raccolta firme "Tre referendum per il Futuro" al via sabato 1 maggio. Complessivamente dovranno essere raccolte 500mila firme per ciascun quesito. L'obiettivo per l'Umbria è di 20 mila firme. "L'Italia dei Valori, - si legge in una nota stampa inviata oggi dalla segreteria regionale, - presenta ai cittadini la sua battaglia per la salvaguardia dei beni comuni e la tutela della sicurezza e della salute gravemente minacciata dalla privatizzazione dell'acqua, dall'avvio del nucleare (già respinto nell'87 dai cittadini italiani) e contro il legittimo impedimento che viola il principio di parità di fronte alla legge di tutti i cittadini."

La raccolta delle firme inizierà a Perugia il 1° maggio in Piazza della Repubblica dalle 15.00 alle 24.00, al mercato di Pian di Massiano dalle 9.00 alle 14.00 e a Balanzano dalle 15.00 alle 19.00.
A Terni, la raccolta firme avverrà in Corso Tacito nei pressi di L.go Elia Passavanti dalle ore 10.00, a Orvieto in Corso Cavour di fronte alla Torre del Moro dalle 10.00 e ad Acquasparta in Viale Roma dalle 10.00.

Ad inaugurare il banchetto del capoluogo, in Piazza della Repubblica, saranno presenti dalle ore 15.00 Paolo Brutti fiduciario regionale IdV, Carla Casciari Vicepresidente della Regione Umbria, Patrizio Dragani fiduciario provinciale IdV, Aviano Rossi vicepresidente della Provincia di Perugia, Franco Granocchia capogruppo IdV alla Provincia di Perugia, Peppino Lomurno Assessore IdV al Comune di Perugia Filippo Cardone capogruppo IdV al Comune di Perugia.