politica

Continua "la campagna d'autunno" della maggioranza consiliare di centro sinistra. Da Sinistra e Libertà arriva un'interrogazione sull'apertura delle buste del bando della ex Piave

lunedì 17 agosto 2009

Continua la predisposizione di quella che è stata definita la "campagna d'autunno" da parte della maggioranza consiliare di centro sinistra al Consiglio Comunale di Orvieto. Dopo l'interrogazione presentata dal capogruppo del PD Giuseppe Germani sulla mancata aggiudicazione dei lavori per la Complanare, ora è il capogruppo di Sinistra e Libertà, Evasio Gialletti, a presentare un'interrogazione sull'apertura delle buste per il bando di gara della "Caserma Piave" che, come è noto, ristagnano nei cassetti dell'amministrazione comunale da prima dello svolgimento delle elezioni. Il bando di gara europea per la rifunzionalizzazione della ex caserma Piave, infatti, dopo una prima scadenza al 31 marzo 2009, è stato prorogato fino all'8 maggio successivo. Due le proposte pervenute, di cui una - quella che dovrebbe essere più completa - in capo a una holding guidata da Civita.

Dopo che la passata amministrazione ha deciso di non aprire le buste in prossimità delle elezioni, il compito è passato all'attuale amministrazione che, ad oggi, non dovrebbe ancora aver effettuato l'operazione.

"Vista la procedura adottata dal Sindaco e dalla precedente Giunta Comunale di Orvieto in merito al bando di concorso per l'assegnazione in concessione della caserma Piave - scrive Gialletti nella sua unterrogazione - visti i termini per l'apertura delle buste con relativa assegnazione, costatato che ormai sono trascorsi 60 giorni dalle elezioni della nuova giunta e del nuovo Sindaco, si chiede all'attuale Sindaco di Orvieto, dato che a tutt'oggi non ci risulta che siano state aperte le buste per l'assegnazione della concessione, i motivi che hanno indotto al ritardo delle procedure previste. Si ritiene - conclude il capogruppo di Sinistra e Libertà - che tale ritardo sia ingiustificato e incomprensibile e che questa situazione gravi anche sulle prossime decisioni relative al riequilibrio del bilancio previsto nel mese di Settembre".

Il bando era stato prorogato con buone speranze di chiusura per l'operazione , ma l'inatteso esito delle primarie spinse la Giunta guidata dal Sindaco Mocio a lasciare al Sindaco e alla Giunta successiva il compito dell'apertura delle buste. Da parte sua il Sindaco Concina si è sempre dimostrato molto scettico rispetto a quello che le buste della Piave possano contenere, con un bando che ha sempre definito mal congegnato.