politica

Lo stato di attuazione delle linee programmatiche da parte del Sindaco e degli Assessori. Le ha illustrate Mocio nell'ultimo Consiglio comunale

martedì 26 maggio 2009

Durante l'ultima riunione del Consiglio Comunale di questa Amministrazione uscente, in sede di discussione del Consuntivo del Bilancio 2008 e dei relativi atti amministrativi si è preso atto (10 favorevoli, 1 contrario: Olimpieri) della relazione che il Sindaco ha presentato ai sensi dell'art. 24 comma 2 (Linee programmatiche di mandato) dello Statuto del Comune di Orvieto.

Il testo integrale della relazione del Sindaco, Stefano Mocio

(Fonte, sito internet del Comune di Orvieto):


Come dichiarato sin dall'inizio, il programma di governo del Sindaco presenta, per sua natura, una struttura dinamica: si è provveduto, perciò, ad aggiornarlo più volte, come previsto tra l'altro dai commi 2 e 3 dell'art. 24 dello Statuto del Comune di Orvieto.
Per avere un quadro esaustivo di tutti gli aggiornamenti delle linee di indirizzo, si rimanda alle relative delibere consiliari.

Orvieto e le altre realtà istituzionali.
Già nella delibera di Consiglio Comunale n. 96 del 09 luglio 2007 (relazione ai sensi dell'art. 24 dello Statuto allegata al bilancio consuntivo 2007), furono definiti gli "orientamenti" dell'A.C. in materia.
Sono stati posti in essere i seguenti atti:
- accordo di programma con Regione ed Asl: realizzazione del Palazzo della Salute. Recentemente la Asl ha perfezionato l'acquisto del bene. Nei primi mesi del 2009 verrà presentato il progetto di massima;
- esercizio del diritto di prelazione per l'acquisizione della ex Pediatria, atto alla realizzazione di una residenza sanitaria per autosufficienti. Siamo in attesa della data in cui procedere all'acquisto. Nel bilancio preventivo 2009 sono stati previsti i fondi necessari;
- esercizio del diritto di prelazione per l'acquisizione dell'ex Ospedale di Orvieto. La Regione sta espletando le pratiche per il trasferimento del bene al Comune di Orvieto;
- accordo di Programma per la realizzazione della variante di Sferracavallo e del Casello Orvieto Nord. E' stato raggiunto un accordo politico con la Regione e la Provincia di Terni. Si è provveduto a definire l'entità della spesa. La cifra di nostra competenza è stata prevista nel bilancio pluriennale. La realizzazione della variante di Sferracavallo connessa direttamente al primo lotto della complanare permetterà di risolvere alla radice i problemi di traffico e di rumore nei quartieri di Orvieto Scalo e Sferracavallo;
- accordi di Programma o contatti politici con i territori di Viterbo, Grosseto e Siena per la definizione di un programma di sviluppo territoriale di area vasta (infrastrutture, mobilità di persone e di merci);
- attuazione degli accordi regionali relativi alla realizzazione del cablaggio (mediante la stesura dei cavi) ed alla implementazione del progetto di trasmissione wireless (mediante l'apposizione di antenne in grado di garantire la copertura del territorio). Il progetto è in fase di avanzata realizzazione e sarà attivo a partire dalla fine di dicembre;

Orvieto e l'economia.
Già nella delibera di Consiglio Comunale n. 96 del 09 luglio 2007 (relazione ai sensi dell'art. 24 dello Statuto allegata al bilancio consuntivo 2007) furono definiti gli "orientamenti" dell'A.C. in materia.
Sono stati posti in essere i seguenti atti:
- approvazione della variante al PRG.O. per la realizzazione di 23 nuovi ettari di aree industriali presso Fontanelle di Bardano, con la previsione di un primo comparto ad attuazione pubblica. E' in fase di elaborazione definitiva il Piano per gli insediamenti produttivi, che verrà approvato entro il mese di gennaio;
- approvazione della variante al PRG.O. per l'area artigianale di S. Letizia, che propone una soluzione organica di riordino di una zona strategica per lo sviluppo economico della città. Sono in fase attuativa le opere strutturali (pubblica illuminazione, ecc), che saranno coordinate con gli interventi dei privati (Despina, Piano Attuativo Ferretti, ecc,).
- approvata la variante al PRG.S. per le aree di Ponte Giulio e Ciconia, che ha permesso la trasformazione di alcune zone F in Zone D, al fine di rafforzare l'offerta di aree produttive, in un'ottica di sviluppo ordinata e compatibile. Con la stessa variante al PRG.S. sono state introdotte una serie di previsioni di infrastrutture viarie, in futuro fondamentali per non creare situazione di congestione di arterie importanti (variante SS 205 nel tratto Baschi-Orvieto, terzo ponte sul fiume paglia, rotatoria a La Svolta, potenziamento di alcuni tratti viari, bretella per l'area artigianale di Ciconia, ecc.). Con questa variante, per la prima volta nella nostra storia, si interviene in maniera organica sulle infrastrutture, sia a livello territoriale, sia urbano.
- lavoro sinergico con altre strutture di settore: Consorzio Crescendo (salvataggio e/o sviluppo, anche occupazionale, in settori strategici, compreso quello tessile), Gal (attuazione progetti finanziati con Leader Plus, tra gli altri Orvieto con Gusto, e definizione delle proposte per i bandi, di prossima uscita, del nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013) e Città Slow (promozione gratuita sui maggiori quotidiani e riviste di tutto il mondo, predisposizione della 1^ Assemblea Internazionale di Orvieto).
- progetti esecutivi organici inerenti i temi dell'Agricoltura (produzioni food e non food, riconversione delle colture di pianura), delle realtà produttive (PMI, artigianato artistico) e del Mondo del Credito, che saranno affrontati nell'ambito della Conferenza Economica prevista entro la fine di marzo. Sezioni molto importanti della Conferenza riguarderanno "i giovani e l'offerta formativa" e "Orvieto come uno dei motori di sviluppo di area vasta";
- per il settore del turismo: realizzazione e sviluppo del punto IAT di Piazza Cahen, rafforzamento del ruolo del PAAO. Nei prossimi giorni è previsto l'inizio della procedura per l'iscrizione della nostra città alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco;
- Per il settore del Commercio è stato elaborato il nuovo ed atteso piano generale del commercio, con il parere favorevole delle associazioni di categoria, dei consumatori e sindacali. In esso sono ricomprese politiche organiche di settore.

Il governo del Territorio
Gli atti posti in essere (lavori pubblici, urbanistica) hanno ruotato intorno al concetto di "città policentrica unitaria", al fine di rafforzare la connessione (fisica, relazionale e culturale) tra il Centro Storico ed il resto del territorio.
Le politiche urbanistiche, originate da questa Amministrazione, sono state caratterizzate da scelte di forte sostenibilità paesistica e territoriale, con l'eliminazione di migliaia di mq di zone edificabili, mentre sono state aumentate le superfici destinate a verde, parcheggi e spazi collettivi.
· Centro Storico: in attuazione delle linee di indirizzo approvate dal Consiglio Comunale nel 2006 è stato elaborato un progetto organico per il Centro Storico, con i seguenti obiettivi:
1. più famiglie residenti;
2. più servizi sanitari e sociali;
3. più funzioni ricettivo-alberghiere;
4. più offerta culturale;
5. più formazione;
6. più opportunità per le attività produttive;
7. più coinvolgimento dei cittadini ai processi di crescita territoriale;
8. più occupati.
Il progetto intende garantire alcuni obiettivi fondamentali: unitarietà e sostenibilità economico-finanziaria del progetto immobiliare, organicità del progetto gestionale.
In questo contesto rivestono particolare importanza: il PUC, in fase di esame da parte della Regione e la riconversione della Caserma Piave, il cui bando scade il 31 gennaio p.v.
Per una trattazione esaustiva dell'argomento si rinvia alla relazione "Orvieto Soprattutto" : un'introduzione.
· Definizione urbanistica e operativa di un progetto organico per Orvieto Scalo, per il quale si rimanda alle specifiche linee di indirizzo ed alla delibera di Consiglio Comunale n. 156 del 08 novembre 2007;
· Progettazione ed attuazione di interventi presso Ciconia, Sferracavallo e le frazioni;
· Più in generale, un forte impulso è stato dato alla progettazione ed all'espletamento delle gare per la realizzazione delle opere pubbliche previste dall'elenco annuale 2008, approvato dal Consiglio Comunale, a cui si rimanda. Senza poter entrare nei dettagli di decine di cantieri aperti o in fase di apertura, in questa sede si può dire che la realizzazione delle opere pubbliche procede secondo il cronoprogramma definito. Qualche difficoltà burocratica in più è legata alla realizzazione della complanare, ma riteniamo che anche questa opera possa risultare cantierabile già nella prima parte del 2009.
· Attuazione della 4^ fase del Progetto di Mobilità Alternativa (riorganizzazione dello schema di circolazione a stanze, controllo elettronico degli accessi, ridefinizione delle modalità di carico e scarico, nuova segnaletica, provvedimenti per la sicurezza stradale).
· Studio ed, in parte, attuazione di politiche ambientali organiche: accordo con Acea, attuazione della convenzione con l'Ato rifiuti, predisposizione di una proposta operativa per la raccolta differenziata (da attuare entro la primavera del 2009), avanzata realizzazione del nuovo centro di trasferenza (attualmente in fase di collaudo da parte della Provincia). Nelle prossime settimane l'Amministrazione Comunale approverà un progetto, i cui finanziamenti sono previsti nel bilancio 2009, che riguarderà, tra l'altro, la piscina comunale, la scuola elementare di Orvieto scalo e il tetto del CSM. E' stato presentato un progetto life plus per accedere alla certificazione europea EMAS;

La cultura come risorsa fondamentale
Per una città come Orvieto, contraddistinta da un così ricco patrimonio storico-artistico, la tutela e la valorizzazione dei beni culturali rappresenta un obiettivo fondamentale.
- Accordo di Programma con l'Opera del Duomo, la Fondazione Faina e l'Associazione "Lea Pacini" per la realizzazione del polo museale di Piazza Duomo (realizzazione del Museo dell'Opera del Duomo e del Museo-Laboratorio dei costumi del Corteo Storico). Tale accordo è in fase di attuazione.
- Definizione dell'Accordo di Programma con la Provincia di Grosseto sulle politiche turistiche d'area.
- Lavori per la realizzazione del Museo della ceramica. La fase strutturale è già ad un punto estremamente avanzato.
- Realizzazione, quasi completata, della nuova Biblioteca Comunale e ridefinizione del ruolo di quel Contenitore destinato alla memoria cittadina. Entro febbraio è prevista la sua apertura.
- Rafforzamento dei servizi e degli eventi culturali (Scuola di Musica-Banda, PAAO, Teatro Mancinelli, rapporti con UNI3, UJW, ecc.).
- Analisi per un uso efficace ed efficiente dei contenitori culturali del Centro Storico. Gli atti di gestione sono in fase di elaborazione. Al termine di questo lavoro, che dovrà avvenire entro fine anno, sarà possibile individuare ed assegnare nuovi sedi ad istituzioni culturali cittadine (Uni3, ecc) e ad alcune associazioni cittadine.
Per altri aspetti generali e di sistema, si rimanda alle linee di indirizzo "Orvieto Soprattutto": un'introduzione.

I servizi Sociali e Sanitari
Il livello quantitativo e qualitativo dei servizi socio-sanitari, attualmente erogati nella nostra città, non può che essere valutato positivamente.
- Importante e proficuo, anche quest' anno, è stato il lavoro dell'Ufficio di Cittadinanza;
- L'Ambito territoriale ha ben operato, riconfermandosi come modello di riferimento a livello regionale. Fondamentale la concordia che ha dimostrato la Conferenza dei Sindaci.
- Anche la Protezione Civile, nelle sue molteplici attività, ha espresso professionalità riconosciuta nel panorama regionale.
- Per lo sport è stato un anno di grande lavoro, i cui esiti (gestione organica degli impianti, predisposizione di interventi strutturali rilevanti) saranno presentati in una Conferenza pubblica da tenersi entro il mese di febbraio.
- La sanità orvietana, soprattutto dopo la conferenza di servizio (06 luglio 2007), ha iniziato a mostrare più luci che ombre. La Conferenza dei Sindaci segue, passo passo, lo stato di attuazione del Piano di Riordino del Presidio Ospedaliero e del Piano Territoriale. Peraltro, i dati contenuti nei report periodici dimostrano i grandi passi in avanti fatti negli ultimi anni;
- Si è continuato a lavorare sulle politiche inerenti la disabilità, sui servizi all'infanzia e sulle politiche sociali per i giovani e per gli anziani.
- In termini di lavori di ristrutturazione, l'Istituto Piccolomini Febei è in fase avanzata e con la prelazione sulla ex Pediatria possiamo dire che l'attuazione delle linee di indirizzo contenute nel Piano Anziani del maggio 2006 è oramai una realtà irreversibile. E' necessario ora definire una proposta di gestione organica delle due strutture di intesa con la Piccolomini Febei.
- Stiamo partecipando attivamente alla definizione del nuovo Piano Sociale Regionale.

I Cittadini e la macchina Amministrativa
- Si è fortemente puntato a sviluppare strumenti per garantire la partecipazione e l'informazione dei cittadini, al fine di definire scelte il più possibili condivise (tavoli interassociativi, laboratori per la partecipazione, agenda 21, potenziamento del ruolo dei Consigli di Zona, ufficio stampa del Comune, URP). Su questo fronte si può e si deve ancor più lavorare. ;
- Si è posta molta attenzione al bilancio comunale e delle partecipate, nella sostanza, superando i problemi del passato e creando le condizioni per la stabilizzazione dei conti pubblici. Si è operato affinché si riconoscesse il ruolo industriale della discarica senza pensare, però, di usare questo strumento per far quadrare il bilancio. Si è definito il progetto di valorizzazione del centro storico, che sarà in grado di garantire la stabilizzazione del bilancio, si è ulteriormente proceduto a tagliare la spesa. Si è messa mano all'attuazione di un pacchetto di sviluppo della città (per il quale si rimanda alle relazioni di approvazione dei bilanci preventivo e consuntivo 2007). Nel 2008 si è proceduto anche a ridurre la tassa per lo smaltimento dei rifiuti del 6%. Politica di riduzione delle tasse che intendiamo ribadire anche per il futuro se dovesse avere, come speriamo , un esito positivo il bando di gara per la rifunzionalizzazione della ex caserma Piave . Il Bilancio Comunale ha chiuso con un avanzo di amministrazione di 170.000 euro ed il 2008 conferma una tendenza positiva.
- Si è continuata la battaglia di civiltà per il recupero dell'evasione e dell'elusione, con risultati molto positivi. In questi anni sono state recuperate ingenti somme;
- I bilanci delle partecipate sono molto migliorati.

E' utile precisare che sono in fase di coordinamento i testi relativi ai documenti sulle politiche femminili e la famiglia, sulle politiche giovanili e su quelle sugli anziani. Per un approfondimento si rimanda alle linee di indirizzo ed agli atti approvati dall'Amministrazione Comunale.