politica

Sinistra Critica pronta a consegnare le firme a sostegno dei salari

giovedì 5 marzo 2009

Sinistra Critica sta conducendo una campagna nazionale di raccolta-firme di massa per una Legge di iniziativa popolare, che sarà presentata in Parlamento. Gli obiettivi più importanti che Sinistra Critica intende comprendere nella proposta di legge sono:
- salario minimo intercategoriale di 1300 euro netti al mese
- salario sociale per tutti i periodi di non lavoro e un minimo previdenziale di 1000 euro
- restituzione integrale del Fiscal drag : se ciò non avviene si attua un furto nelle buste paga, perché per effetto dell'aumento nominale dei salari (che non corrisponde al potere d'acquisto) si pagano più tasse di quanto dovuto dalla legge
- nuova Scala mobile , nella forma del recupero automatico annuale del differenziale tra inflazione reale e inflazione programmata.

I soldi, come affermano da Sinistra Critica, ci sono: basta contenere i profitti, eliminando la riduzione del cuneo fiscale alle imprese deciso da Prodi (15 miliardi di euro in due anni) e introducendo la tassazione al 20% delle rendite finanziarie per chi ha redditi superiori a 50.000 euro all'anno.

Alla data del 4 marzo le firme raccolte e autenticate in tutta Italia sono circa 51.000. Nonostante la soglia di sicurezza sia 70.000 firme e il termine per la presentazione delle stesse sia fissato per il prossimo 9 marzo, da Sinistra Critica si manifesta un cauto ottimismo per la riuscita della raccolta che in ogni caso in quella data sarà consegnata in Parlamento per l'avvio dell'iter necessario. Si tratterà quindi della prima proposta di legge presentata dalla Sinistra in questa legislatura: proposta simbolica tutt'altro che inutile poiché, ci tiene a far sapere la segreteria, ci si troverà di fronte ad un segno di ripartenza. L'Umbria ha partecipato con 1050 firme, Orvieto con 207 firme ha fatto la sua parte firmando per questa proposta di legge che come prima, fondamentale, azione vuole fissare i salari a non meno di 7,5 euro l'ora.

Testo della legge iniziativa popolare per il salario