Stella determinata verso le Primarie, PD spaccato mentre un contestato documento appoggia Mocio

Mentre il coordinamento comunale del PD Orvieto ha votato, ieri notte, un documento in cui il partito ufficialmente sostiene il sindaco uscente Stefano Mocio come candidato per le primarie, Loriana Stella, che da tempo ha espresso la sua intenzione di presentarsi come alternativa all'attuale sindaco, non recede e lancia per la prossima domenica, appoggiata dai suoi sostenitori, un Forum Civico per la partecipazione e la progettazione di un programma per il governo della Città. Il Forum si terrà domenica 14 dicembre alle ore 10,30 a Palazzo dei Sette. Il partito che doveva essere nuovo, intanto, a Orvieto esce nettamente spaccato dalla lunga riunione di ieri, con 35 voti a favore, un astenuto e un non partecipante al voto sui 37 componenti su 74 che hanno partecipato alla votazione del documento di appoggio alla candidatura di Mocio proposto dal coordinatore Carlo Emanuele Trappolino. La maggioranza dei membri che hanno partecipato ha abbandonato la riunione senza votare sia per l'ora tarda, sia per un netto dissenso con un documento che, a loro avviso, viola le regole del nascente PD. Riunione lunga e tesa, dunque, in cui dopo la relazione di Trappolino si sono alternati vari interventi di segno diverso. A metà riunione, visto che il numero dei presenti stava scemando, il Presidente del partito Picchialepri ha chiesto di mettere in votazione il documento senza aspettare la conlusione del dibattito. Pare che alcuni abbiano addirittura proposto che che chi voleva abbandonare la riunione poteva farlo lasciando prima una dichiarazione di voto scritta, ma la proposta, come si può ben immaginare, ha creato un vero e proprio scompiglio. Sembra che alcuni dirigenti abbiano chiesto di modificare parte del documento appellandosi al senso di responsabilità e di unità, ma che non ci sia stato niente da fare e che sia stata riproposta la votazione del documento senza discutere le modifiche caldeggiate. E' a questo punto che una parte dei membri della direzione ha abbandonato la riunione. I pochi contrari al documento rimasti hanno chiesto la verifica del numero legale, ma non sono stati accontentati e si è proceduto decisi verso il voto. Appoggio ufficiale a Mocio, dunque, e acque agitate sull'opposto, sembrerebbe più numeroso fronte, con la possibilità di primarie ma, semmai, di coalizione. Una situazione complicata che, data la determinazione della Stella, rischia di spaccare nettamente il PD. A meno che Mocio, che non ha ancora sciolto la riserva, proprio con questa motivazione desista dal ricandidarsi.