politica

Idrico e sicurezza: le preoccupazioni e le proposte di Alleanza Nazionale

giovedì 19 aprile 2007
I recenti furti e gli atti vandalici ai danni di abitazioni ed esercizi commerciali sembrano costituire un preoccupante rigurgito di microcriminalità. Un crescendo dilagante che preoccupa Alleanza Nazionale, che prontamente si schiera dalla parte di cittadini e commercianti nel chiedere a gran voce una maggiore attenzione, da parte delle istituzioni, riguardo al problema sicurezza. "Il Centro Storico e gli spiazzi antistanti i supermercati - dichiara il presidente del circolo Andrea Sacripanti - sono invasi da intere famiglie di zingari e non, che, quasi rivendicando un loro diritto, chiedono reiteratamente l’elemosina, minacciando la sicurezza della comunità". A questo proposito Alleanza Nazionale proporrà all’amministrazione comunale di istituire una commissione permanente che, in stretto contatto con le forze dell’ordine, si occupi esclusivamente del problema sicurezza adottando tutte le misure necessarie per contrastare questi gravi fenomeni. Una commissione composta da membri di maggioranza ed opposizione che monitori costantemente le presenze scomode sul territorio e che, in tempi brevi, anche di concerto con i rappresentanti delle associazioni di categoria, ponga in essere una politica diretta a proteggere, in concreto, i cittadini. Anche la gestione "privatistica" del servizio idrico e l'esponenziale aumento delle bollette che ne è derivato rientrano nelle questioni calde che Alleanza Nazionale sollecita. Il monitoraggio ha dimostrato che le tariffe dell'acqua sono aumentate in Umbria del 24% e nella Provincia di Terni del 40%, rendendo necessarie delle radicali soluzioni. A questo proposito AN chiede all'amministrazione, con un'interpellanza, di agire formalmente all'interno degli organismi preposti e di intervenire per impedire ulteriori aumenti.