politica

La Margherita continua l'autosospensione. Senso di responsabilità a Orvieto

mercoledì 21 settembre 2005
Continua, a livello provinciale, l'agitazione della Margherita che, come è noto, si è da diversi giorni autosospesa dalle attività politiche e amministrative.
In merito alla seduta di Giunta provinciale in programma per domani, giovedì 22 settembre, il Capogruppo della Margherita a Palazzo Bazzani, Giampiero Lattanzi, ha tenuto ad affermare che, “Con riferimento alle notizie circolate sulla partecipazione degli Assessori della Margherita alla Giunta provinciale di domani, desidero riaffermare, come già comunicato anche dal Gruppo consiliare della Margherita al Comune di Terni per i propri rappresentanti nella Giunta di Palazzo Spada, che a seguito del deliberato unanimemente assunto dalla Direzione provinciale del partito, gli Assessori stessi non parteciperanno ai lavori dell’esecutivo”.

Grande senso di responsabilità ha invece dimostrato la Margherita ad Orvieto, regolarmente presente in Consiglio Comunale nel pomeriggio di oggi.

Le vicende che hanno fatto maturare la decisione dell'autosospensione sono di vario ordine: la contrastata questione della surroga dei tre assessori vacanti al Comune di Terni a cui il sindaco Raffaelli non si è ancora deciso, di cui uno, che dovrebbe sostituire l'ormai consigliere regionale Brega, è in quota alla Margherita; la vicenda SII (Servizio Idrico Integrato), dove i Sindaci dell'Ato 2 chiedono la sostituzione dell'attuale Direttore, non come componente politica - per cui non si hanno difficoltà a riconfermare quella del a Margherita - ma, anche per le note vicende del passivo di gestione accumulato, del nominativo (Rocco Sauro); e, sembrerebbe, anche la contrattazione già iniziata per le cariche nella prossima legislatura, che vedrebbe già, in ipotesi, un avvicendamento Cavicchioli-Raffaelli l'uno all'attuale carica dell'altro, con l'esclusione delle speranze e delle ambizioni della Margherita.
Sembra presto per pensare alle prossime amministrative, ma evidentemente così non è.