opinioni

Montecchio

mercoledì 9 ottobre 2019
di Fausto Cerulli
Montecchio

E come in tutte queste albe assonnate
sembra mi vengano incontro le colline
sfumate contro il cielo della stella
solitaria (vesper adest juvenes)
e non temo il loro aggredirmi
ché mi riporta  alle strade di sassi
quando andavo da lei che era in attesa
pacata e parlava con le donne
dei portoni, le donne uscite dalla
modesta chiesa, e vestite di nero
simulavano lutti recenti e lutti
antichi. Sulle panchine della piazza
qualche destino attendeva di essere
raggiunto dalla fine, tra un fumare
sigari toscani e lo sfogliarsi distratto
di giornali con notizie di un mondo
estraneo ormai vissuto da altri,
ma lei non poteva e non voleva
sapere altro che il bacio trafugato
nella complice ombra di un portone
di casa antica: e salivamo le scale
malandate: al tempo che lei a me
era giovane, treccia che le carezzava
la schiena tatuata di efelidi.

Nota della Redazione: Orvietonews, giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr. 94 del 14/12/2000, non è una bacheca pubblica. Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio, la pubblicazione di comunicati politici, note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione, che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori.