opinioni

Quadri astratti

martedì 16 aprile 2019
di Fausto Cerulli
Quadri astratti

La preghiera adesso quasi ciarliera laude
come un comandare risentito, e faceva paura
agli angeli, che diventavano vittime colpevoli
di quell’ascolto inaudito. E lui che voleva vivere
l’incoerenza, ora scopriva che tutto viene deciso
dalla prepotenza degli angeli, stanchi adesso
di essere assimilati agli uomini, passeggeri
del peccato.
La preghiera adesso diventava lamento
ma gli angeli adesso rivendicavano
fiori aguzzi di qualche troppo profumo,
e sulle case disabitate quadri astratti
si illuminavano di ghiacci.