opinioni

Nebbia

lunedì 19 marzo 2018
di Fausto Cerulli
Nebbia

Rosita, un nome quasi spagnolo
per una donna dal volto candido
come un prato coperto di neve,
un sorriso che scivola tra
ironia e dolcezza, un seno
che immagino turgido,
le labbra sottili, le dita
affusolate, e quei
silenzi che dicono tutto.
Rosita, donna che si finge
severa e si scioglie come
la nebbia al sole.
Sicura di sé, forse fragile
dentro, una storia
che si dipana come
un gomitolo, cento
storie, favole forse
narrate alla notte,
e io la guardo
e sorrido a vederla
sorridere.