opinioni

Lei era gabbia a se stessa

mercoledì 30 agosto 2017
di Fausto Cerulli
Lei era gabbia a se stessa

No, se fosse stata lei, io avrei riconosciuto
il suo modo di essere imperfetta nella
sua perfezione immacolata, avrei
sentito quella voce che diceva frasi
senza senso per non essere capita,
(era il suo modo di celarsi nella
gabbia del suo essere segreta
anche a se stessa), avrei sentito
il profumo sensuale della sua
pelle quando aveva asciugato
il suo corpo al calore della
luna d’agosto.
No, non era lei che turbava
il mio sonno con sogni
indecifrati, forse incubi
dannati nel mistero.
Ora mi chiedo, ora che è
troppo tardi, perché lei ha finto
di morire, ed io ho finto
di piangerla.