opinioni

Lettera al dirigente Gaudino

martedì 17 settembre 2013
di Alda Coppola

Sono Alda Coppola, madre di Silvia Conticelli, una ragazza che ha concluso il proprio ciclo di studi presso questa scuola nell'anno scolastico appena trascorso. Al termine di tutto il suo percorso scolastico, sebbene molto brillante, è stata privata di un "quid" che avrebbe sicuramente meritato, la lode.  Una piccola ma significativa cosa che, devo dire, ha amareggiato più me che lei.

Nonostante ormai l'eco degli esami si sia spenta e l'amarezza dissolta, con queste poche righe voglio esprimere il mio disappunto perché sicuramente alcuni insegnanti, che avrebbero dovuto lavorare affinché una loro brillante alunna uscisse con il massimo riconoscimento, non lo hanno fatto.

Ribadisco il termine "alcuni" perché, in un mondo come la scuola, dove il merito non è quasi mai riconosciuto né agli alunni né agli insegnanti bravi, esistono ancora, grazie a Dio, insegnanti meritevoli che colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente come la prof.ssa Stefania Rossi, la prof.ssa Etilia Stella, la prof.ssa Manuela Marsili ed il prof. Luca Umena che con professionalità, serietà e amore per il proprio lavoro hanno fatto sì, ognuno in maniera diversa, che mia figlia mantenga un bel ricordo della scuola che ha frequentato e allontani per sempre le amarezze che le sono giunte da altre parti soprattutto in sede d'esame.

Per quanto mi riguarda la mia amarezza è stata mitigata, se non cancellata, grazie al riconoscimento di meriti da parte di altre istituzioni che hanno premiato Silvia con una borsa di studio per Oxford e con l'ingresso presso un Collegio Internazionale che le permetterà di frequentare senza alcuna spesa l'Università Ca' Foscari di Venezia.

In fede
Alda Coppola

P.S. Ringrazio per la cortesia e per la professionalità il Dirigente che mi ha permesso di esprimere questo mio pensiero e auguro a tutti un buon anno scolastico