L'assessore regionale Rometti in visita agli scavi archeologici di Ponte del sole

L’assessore regionale alla cultura, Silvano Rometti, è giunto questa mattina a Orvieto in visita agli scavi archeologici di “Ponte del sole”, particolarmente preziosi per la sempre maggiore certezza degli archeologi di aver individuato qui il Fanum Voltumnae, il santuario federale più volte menzionato dallo storico Tito Livio come luogo di incontri annuali tra i rappresentanti delle dodici città etrusche. Un luogo sacro e di straordinaria importanza, il cui ritrovamento segna una tappa decisiva nella storia dell’archeologia. “Si tratta di un vero tesoro - ha affermato Rometti – che ricompensa ampiamente l’impegno economico della Regione Umbria che al Parco archeologico ambientale dell’Orvietano ha destinato circa un milione di euro derivati dai fondi Docup”. Rometti - che era accompagnato nella visita dalla professoressa Simonetta Stopponi, ordinario di etruscologia all’Università di Macerata e direttrice degli scavi, e dai rappresentanti del Monte Dei Paschi di Siena e del Comune di Orvieto -ha manifestato il proprio apprezzamento per il lavoro svolto in uno dei siti più significativi dell’Umbria. "Grazie alla realizzazione del Parco archeologico – ha aggiunto tra l'altro l’assessore - sarà possibile valorizzare in maniera integrata le risorse ambientali e culturali dell’area e dei Comuni che ne fanno parte, con evidenti e positive ricadute economiche sul territorio e sull’intera regione”. Sono ormai sei anni che l’Università di Macerata, su concessione ministeriale ed avvalendosi dei finanziamenti regionali e di contributi del Monte dei Paschi di Siena, ha realizzato campagne di scavo su una superficie di circa due ettari.