"I luoghi del delitto" in biblioteca. Incontro con la scrittrice Elena De Vecchi
Si svolgerà giovedì 26 aprile alle ore 16.30 presso la Nuova Biblioteca Pubblica "Luigi Fumi" di Orvieto - e venerdì 27 aprile alle 18 presso la Biblioteca "Penazzato", Municipio V di Roma - un incontro con la scrittrice triestina Elena De Vecchi, autrice di due deliziosi romanzi della collana "I luoghi del delitto" per i tipi di Robin edizioni.
Città e territori teatro di delitti e di misfatti sono protagonisti della collana, insieme a personaggi che il pubblico, storia dopo storia, può imparare a conoscere, riconoscere e amare. Nel nostro caso, la città di Gorizia–Nova Gorica è appunto il luogo delle inchieste di un commissariato di frontiera, in cui si dipanano le storie di vari personaggi italiani e sloveni che collaborano e stringono rapporti di amicizia.
I due romanzi della scrittrice, "Stanca morta" e "Papir", hanno riscosso un discreto successo tanto da dare vita a visite organizzate e ad escursioni nei luoghi descritti. Alla trama si interecciano storie antiche suggerite da ricerche su fonti d'archivio, che è poi il mondo di Elena De Vecchi. L'autrice, infatti, archivista di professione, si muove con rigore puntiglioso tra notizie e documenti del passato, tirando il lettore incuriosito fino all'esito della ricerca.
Emerge inoltre un territorio poco noto e interessante, carico di una storia recente ancora lacerante, ma i goriziani di Elena De Vecchi si affacciano ormai all'Europa superando le recinzioni del passato. Collaborano all'incontro due brave studentesse lettrici del Liceo Artistico e del Liceo delle Scienze Umane, Chiara Agostini e Giulia Martinez-Brenner e la professoressa Marella Pappalardo.
Si tratta di un'attività tra le tante in calendario per il progetto nazionale "Il Maggio dei Libri" a cui da anni la Biblioteca Fumi adersisce in collaborazione con alcune scuole della città, ma vuole essere anche una proposta sul generere giallo e su questa collana interessante e un po' di nicchia che, se avesse riscontro presso il pubblico, potrebbe dare vita a qualche altro appuntamento con altri scrittori e altri luoghi…