"Il mistero di Giuseppe". La 23a edizione del Presepe nel Pozzo ispirata al romanzo "Per amore, solo per amore". Dal 23 dicembre all'8 gennaio

Aprirà i battenti venerdì 23 dicembre la 23a edizione del Presepe nel Pozzo, il presepioevento allestito nei sotterranei del Pozzo della Cava con realistici personaggi meccanici a grandezza naturale. Il tema scelto per l’allestimento 2011-2012 è "il mistero di Giuseppe", liberamente ispirato al romanzo "Per amore, solo per amore" di Pasquale Festa Campanile: la Natività è interpretata immaginandola prefigurata nel sogno mistico dopo il quale il santo falegname di Nazareth decise di non ripudiare la propria promessa sposa, sebbene incinta di un figlio non suo.

Accanto alla Natività "normale", nella stalla, sarà quindi possibile ammirarne un’altra, rivelata da Giuseppe al suo fedele servitore, in cui si leggono le anticipazioni sul destino di quel figlio a metà.

Le grotte del Pozzo della Cava, ricche di ritrovamenti archeologi etruschi, medievali e rinascimentali, ospitano, oltre al presepio-sogno, otto diversi diorami sulla vita di San Giuseppe, attraverso alcune scene significative da prima del matrimonio con Maria fino alla morte, in un percorso che conduce alla mistica scena finale del sogno rivelato, nella grande grotta alta ben 14 metri.

Tra le particolarità di questa edizione, alcune nuove collaborazioni: accanto agli ormai storici David Bracci e Sara Catanzaro per gli effetti speciali e Marco Santopietro per l’allestimento speleologico all’interno del pozzo, quest’anno alcune mani e piedi sono opera di Erica Buzzi, realizzatrice di protesi in silicone per persone con deformità o amputazioni, mentre la stupenda immagine del sogno di Giuseppe del manifesto e della grafica è opera di Fabrizio Diomedi, artista iconografo del laboratorio Philokalia di Orvieto.

Il presepio sarà visitabile tutti i giorni fino a domenica 8 gennaio con orario continuato dalle 9 alle 20.

XXIII edizione del Presepe nel Pozzo Il mistero di Giuseppe
dal 23 dicembre 2011 all’8 gennaio 2012
orario continuato dalle 9.00 alle 20.00
ultimo ingresso 19,45
Pozzo della Cava ‐ Via della Cava 28 ‐ 05018 Orvieto (TR) tel. 0763.342.373 ‐ fax 0763.341.029 presepe@pozzodellacava.it ‐ www.pozzodellacava.it/presepe

_________________

David Bracci Nato a Roma nel 1974 e diplomatosi in grafica pubblicitaria e in cinematografia all’Istituto professionale Cine‐Tv Roberto Rossellini, si interessa da anni di effetti speciali tradizionali, collaborando con Sergio Stivaletti e fondando la FantaX Visual Effects. Ha lavorato a numerosi film, corti, pubblicità, trasmissioni televisive, spettacoli teatrali, musei e parchi a tema, anche come esperto di scenotecnica e animatronica. Esperto di resine, lattice e silicone, si è dedicato anche alla regia ed ha sposato la valentissima scenografa romana Sara Catanzaro, autrice degli animali del Presepe nel Pozzo.

Erica Buzzi Inizia con gli effetti speciali e i manufatti scenografici per il settore pubblicitario, cinematografico e televisivo, l’industria dell’entertainment e i parchi tematici. Acquisisce e consolida le tecniche per riproduzioni iperrealistiche in silicone di arti inferiori e superiori presso il Centro Protesi I.N.A.I.L. di Vigorso di Budrio, Bologna. Da anni attiva nel settore ortopedico come consulente e costruttrice di protesi in silicone estetico continua a lavorare negli affetti speciali grazie ad una proficua contaminazione artistico –tecnologica tra i due settori. Laureata in lingue straniere, specializzata triglifista (tecnico progettista d’immagine tridimensionale) ed operatrice culturale new media e musica. Vive e lavora in Italia a Bologna.

Fabrizio Diomedi Nato a Corridonia nel 1976, dopo la laurea con lode in Conservazione dei Beni Culturali presso l'Università di Viterbo ed una lunga esperienza da autodidatta, è approdato all’Accademia Internazionale d’Arte Moderna e al Corso Fondamentale di Iconografia Sacra svolto dal Centro Russia Cristiana in Seriate, Bergamo. Da alcuni anni ha aperto ad Orvieto il laboratorio di iconografia bizantina e medievale "Philokalia", che significa “amore della bellezza.