Poste Italiane: numeri da record per il progetto Polis nella provincia di Terni

Numeri record nella provincia di Terni grazie al progetto Polis di Poste Italiane. Avviato due anni fa per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7.000 Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti, Polis ha contribuito a colmare il gap infrastrutturale tra piccoli centri e grandi città, con servizi digitali all’avanguardia e molto apprezzati dai cittadini.
Sono 18 ad oggi gli uffici postali della provincia di Terni nei quali è possibile usufruire dei servizi Polis, fra cui i certificati anagrafici e di stato civile resi disponibili dall’Anagrafe nazionale della popolazione residente e i certificati previdenziali come il “Cedolino Pensione” la “Certificazione Unica” e “Obis-M”. I cittadini residenti e domiciliati in comuni come Alviano, Calvi dell’Umbria, Parrano, Sellano, ma anche Montegabbione o Baschi, non dovranno più percorrere grandi distanze per ottenere i certificati desiderati perché troveranno tutto all’ufficio postale, con un beneficio per loro stessi e l’ambiente.
Nel dettaglio, nella provincia ternana grazie al progetto Polis, sono stati valorizzati anche gli spazi esterni nella sede di Castel Giorgio con l’installazione di un impianto di colonnine per la ricarica di auto elettriche e un impianto per il fotovoltaico. A questi si aggiunge il co-working di Orvieto la cui fruizione è aperta a privati, aziende e Pubblica Amministrazione per rispondere al meglio alle esigenze del territorio. In 35 sedi della provincia ternana, inoltre, è possibile richiedere o rinnovare il passaporto elettronico, con consegna a domicilio del documento.
I servizi vengono erogati nell’ufficio postale sia attraverso gli sportelli, sia in modalità digitale con totem innovativi (nella provincia ne sono disponibili nove) grazie ai quali i cittadini, con l'utilizzo della carta d'identità elettronica o dello spid, possono scaricare in autonomia i certificati di loro interesse.
Siamo presenti con i nostri uffici postali e i nostri servizi in modo capillare nel territorio della provincia di Terni e siamo orgogliosi di essere parte integrante del progetto di centralità dei piccoli comuni e soprattutto dei piccoli borghi, offrendo i principali servizi della Pubblica Amministrazione ai cittadini. È un grandissimo progetto di coesione territoriale che stiamo portando avanti – dichiara Claudio Alessandrini, direttore di Filiale della provincia di Terni.
Polis, approvato con il Decreto-legge 59/2021, è finanziato con risorse del piano complementare al PNRR per 800 milioni di euro e per oltre 400 milioni a carico di Poste Italiane. Molteplici gli obiettivi: semplificare la vita dei cittadini, riducendone al minimo i disagi grazie alle soluzioni digitali di Poste Italiane, promuovere la coesione economica, sociale e territoriale e dare un nuovo volto ai 7mila uffici postali dei piccoli centri per renderli più accoglienti e trasformarli in sportello unico digitale di prossimità.
In particolare, il cambiamento degli uffici postali, si concentra sul comfort ambientale, grazie a sportelli ribassati e ambienti più luminosi, con particolare attenzione all’accesso agevolato per persone ipovedenti con speciali dotazioni di pavimenti e corsie. Entro il 2026 Polis avrà un impatto stimato, in termini di Pil, di oltre un miliardo di euro e consentirà di dare una svolta importante al processo di transizione green del nostro Paese. Con questi risultati Poste Italiane dimostra ancora una volta di essere al servizio dell’Italia e si conferma punto di riferimento per il territorio e la comunità.
Poste Italiane

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