economia

Pasqua all'insegna della cooperazione. Confcooperative: "Gusto, tradizione, ristorazione, solidarietà, cultura e natura 100% made in cooperativa"

venerdì 29 marzo 2024

Quella che si prospetta è una Pasqua da sold-out in Umbria dove le imprese cooperative di Confcooperative si accingono ad offrire uno spaccato di opportunità e di servizi a 360 gradi in tutto il territorio regionale per i turisti e per tutta la popolazione umbra.

"Abbiamo avviato lo scorso weekend i festeggiamenti dei cinquanta anni della nostra Unione regionale - afferma il riconfermato presidente di Confcooperative Umbria, Carlo di Somma - con una serie di eventi ed iniziative pubbliche che abbiamo voluto concatenare anche nel momento pasquale che stiamo vivendo offrendo domenica scorsa le palme degli oleifici cooperativi ai fedeli accorsi in Duomo a Perugia e facendo seguire alla celebrazione un brindisi con centinaia di fedeli insieme a monsignor Ivan Maffeis nel chiostro di San Lorenzo con le eccellenze delle cooperative agroalimentari, della pesca e dell’agricoltura sociale aderenti a Confcooperative".

"La Pasqua - prosegue Massimo Sepiacci, presidente regionale di Confcooperative-Fedagripesca, la maggiore organizzazione di rappresentanza del mondo cooperativo agroalimentare e della pesca - è un momento di spiritualità, gioia e condivisione, spesso accompagnato dalla tradizionale colazione in famiglia per la quale suggeriamo vivamente di utilizzare prodotti locali delle cooperative agroalimentari che sono garanzia di qualità tracciabilità e provenienza delle materia prime 100% Made in Umbria. In molti disconoscono che in Umbria il 45% del vino ha una matrice cooperativa così come l’80% della carne chianina, il 90% dei formaggi e del pescato, il 35% dell’olio e via di questo passo".

"Le nostre cooperative agroalimentari – fa eco il segretario regionale di Confcooperative, Lorenzo Mariani - incarnano lo spirito di intere comunità andando a valorizzare l’impegno dei soci produttori e degli allevatori locali realizzando prodotti di alta qualità, rispettando al contempo l'ambiente e contribuendo al benessere delle aree rurali”.

"“Molto importante è anche l’attenzione particolare riservata alla solidarietà - dichiara la presidente di Confcooperative-Federsolidarietà, Roberta Veltrini - grazie all’opera quotidiana delle cooperative sociali agricole che portano avanti percorsi terapeutici in agricoltura e curano l’inserimento nel marcato del lavoro dei soggetti più fragili".

"Possiamo ben dire che nel weekend di Pasqua - come in tutto l’anno d'altronde - l’impatto della cooperazione sarà totalizzante nel ventaglio delle opportunità, dei prodotti e dei servizi che le nostre cooperative metteranno a disposizione di turisti e cittadini umbri” riprende il segretario, Lorenzo Mariani. “Parlo non solo di eccellenze agroalimentari 100% made in umbria a guarnire la colazione di pasqua ma anche della possibilità di andare a gustare i piatti della tradizione nei ristoranti cooperativi: dal Trasimeno con la “Locanda dei Pescatori” di Sant’Arcangelo a Bevagna nell’agriturismo Etico “Le Grazie”, da Spello con l’Agriturismo Sociale della Cooperativa “La Semente” allo Spoletino con la “Fattoria Sociale” di Protte fino alla meravigliosa Valnerina con la “Locanda di Valcasana” a Scheggino e la raffinata Locanda “Molino Nera” di Montefranco”.

"Non possiamo infine non tirare un occhio sulla vasta offerta culturale regionale made in cooperativa” aggiunge il presidente di Confcooperative-Cultura Turismo Sport, Andrea Rossi. “Penso sicuramente ai più importanti musei e luoghi d’arte della regione gestiti da cooperative di Confcooperative ma anche due siti all’aria aperta unici nel mondo come la “Foresta Fossile” di Avigliano o l’Oasi Naturalistica “La Valle” a San Savino di Magione per gli amanti della natura e del birdwatching. Daremo ospitalità nell’area-camper di Prepo anche ai tanti camperisti che arriveranno a Perugia così come ai pellegrini nelle diverse strutture turistiche gestite dalle nostre cooperative tra Assisi, Todi, Perugia, Norcia e altre località della regione".

"Ultimo ma non ultimo pensiero - conclude Carlo Di Somma - ai più fragili. Le cooperative sociali e sanitarie non vanno in ferie e 365 giorni all’anno coccolano ed assistono i nostri anziani nelle eccellenti RSA presenti in tutto il territorio regionale. Lo faranno egregiamente anche in questo weekend di Pasqua".