economia

"Ficulle, Borgo del Belvivere". Progetto aperto, verso l'Ospitalità Diffusa

giovedì 22 marzo 2018
di Davide Pompei
"Ficulle, Borgo del Belvivere". Progetto aperto, verso l'Ospitalità Diffusa

"Costituire un'associazione, più partecipata possibile, in cui i cittadini e la comunità possano ritrovarsi per organizzare strumenti e azioni di valorizzazione del territorio e del borgo e percorsi di crescita economica e sociale". Idea semplice e al tempo stesso innovativa – tutta legata al concetto di ospitalità diffusa – quella al centro del progetto aperto "Ficulle, Borgo del Belvivere", un'iniziativa di sostegno allo sviluppo locale proposta dall'Amministrazione Comunale e da diverse imprese del territorio con il supporto dell'Università degli Studi di Perugia.

Finalità e obiettivi dell'incontro propedeutico alla costituzione della nascente associazione saranno partecipati a cittadini, aziende ed altre associazioni del territorio – prevalentemente quelle dell'Alto Orvietano – sabato 24 marzo alle 17 alla Sala Polivalente "Il Teatro". Accanto a Gian Luigi Maravalle e a Francesca Barbini, rispettivamente sindaco e vicesindaco di Ficulle, e all'assessore alla promozione Paola Lanzi sono attesi gli interventi del sindaco di Orvieto Giuseppe Germani e dell'ingegner Patrizio D'Alessio.

Per l'ateneo perugino, i docenti Mauro Pagliacci e Simone Splendiani, e poi Andrea Chiappini (Italian Venture Hotellerie), Palmiro Giovagnola (BCC Umbria), Francesca Caproni (GAL Trasimeno Orvietano), Marco Ciarini (Patto 2000). Alla tavola rotonda dei soci promotori, segue il dibattito aperto a stimoli e interessi. "L'associazione – anticipa, intanto, il primo cittadino – nasce dalla consapevolezza del permanere di difficoltà che gravano sulle piccole imprese, gli artigiani e i commercianti e sul patrimonio di risorse ancora disponibili che resta inerte e inutilizzato.

Un patrimonio che è certamente fatto di terre, di immobili, di boschi, di beni culturali, di paesaggi e di prodotti enogastronomici, ma che è rappresentato anche dai talenti e dalle intelligenze delle persone di Ficulle. Un patrimonio che per poter essere sfruttato e valorizzato necessita di essere messo in rete e di fare sistema per lo sviluppo turistico del borgo. Questo è lo scopo dell’associazione in via di costituzione per la quale si intende promuovere, da qui a breve, la raccolta di adesioni coinvolgendo imprese, artigiani e commercianti, associazioni di volontariato e culturali, semplici cittadini".

In questa fase di avvio, l'Amministrazione Comunale sarà presente in qualità di soggetto promotore del progetto offrendo tutto il supporto possibile e, una volta costituita, sancirà un patto di collaborazione con questa nuova realtà associativa. Successivamente, l’associazione dovrà essere lo strumento autonomo finalizzato alla progettazione e alla messa in opera di azioni di crescita e di sviluppo sostenibile della comunità di Ficulle.

"Non un simpatico club di simpatiche quanto inutili chiacchiere – mette in chiaro il sindaco – ma un soggetto dinamico che offrirà, sin da subito, servizi dedicati alla promozione, alla fruibilità delle risorse turistiche del territorio e all’attività di ospitalità diffusa". Durante l’incontro, oltre alla presentazione dell’associazione e del suo statuto, si parlerà infatti anche di un'iniziativa, possibile e realizzabile, connessa alla messa in atto di un progetto dedicato all’ospitalità diffusa che, altrove, costituisce già una felice esperienza.

Formula innovativa e pratica virtuosa, questa formula innovativa di ospitalità mette insieme sviluppo turistico, valorizzazione produttiva di abitazioni, recupero delle funzioni sociali, culturali ed economiche del borgo antico, delle strutture d’accoglienza esistenti e, non ultimo, la promozione delle eccellenze locali. "La sfida – confida Maravalle – è appassionante e nient'affatto semplice. Ma la storia di Ficulle non manca di grandi imprese realizzate per il bene comune. Ed oggi è il momento di ritrovare e ridare smalto a quello spirito intelligente e creativo che è stata, per lunghi anni, la ragione di un primato e di un benessere diffuso, proprio del carattere e delle capacità della comunità ficullese".

Per ulteriori informazioni:
0763.86031 – 0763.86292