economia

Workshop sulla filiera olivicola, nuove progettualità in relazione anche ai futuri bandi del Psr

sabato 16 settembre 2017
Workshop sulla filiera olivicola, nuove progettualità in relazione anche ai futuri bandi del Psr

Si è svolto venerdì 15 settembre, nella Sala Consiliare del Comune di Orvieto l’incontro di avvio del progetto europeo HORIZON 2020 denominato AFINET (Agroforestry Innovation Network) che vede ben 13 partner di diversi paesi europei in rete per cimentarsi alla ricerca di nuove frontiere per l’introduzione di pratiche innovative agroforestali.

Per l’Italia il partner di questo progetto è l’istituto del CNR IBAF di Porano che ha organizzato insieme ad Alta Scuola la giornata di lavoro a cui hanno partecipato 30 stakeholders privilegiati invitati tra imprenditori agricoli, associazioni agricole e ambientali e decision maker.
I lavori sono stati aperti dal Sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani che, nel ringraziare il CNR e Alta Scuola per aver scelto la sede consiglio comunale della nostra città per il debutto di questo importante progetto, ha ricordato che il Comune di Orvieto, ormai da alcuni anni, si sta ponendo al centro di una serie di percorsi partecipati finalizzati che interessano il territorio della vallata che va dal Tevere ai confini con la Toscana e il Lazio.

“Con il ‘Contratto di Fiume per il Paglia’ avviato nel 2014 e coordinato da Alta Scuola, con la Strategia Nazionale ‘Aree Interne’ che vede Orvieto capofila di un partenariato tra 22 Comuni detto ‘Sud Ovest Orvietano’, con le iniziate per i rischi ambientali connessi all’inquinamento da mercurio del Paglia che ha visto coinvolta anche l’autorità di Distretto Idrografico dell’Appennino Centrale e le ARPA di tre Regioni e con la recente conclusione dei primi lavori di contrasto al rischio idrogeologico lungo il Fiume Paglia, il territorio Orvietano - ha detto il Sindaco, Giuseppe Germani - si sta ponendo all’attenzione nazionale come una realtà virtuosa, esempio di buone pratiche integrate e partecipate al centro delle nuove azioni non solo di difesa idraulica dalle piene anche per il Tevere, ma anche della filiera dell’agricoltura multifunzionale e innovativa che, alla luce di cambiamenti climatici ormai conclamati, costituisce la vera sfida del nostro futuro agroalimentare, come dimostra la presenza dei Ricercatori del CNR di Porano qui oggi”.

L’evento, condotto dal responsabile AFINET del CNR IBAF di Porano, Andrea Pisanelli e moderato dal Presidente di Alta Scuola, Endro Martini si è sviluppato attraverso una serie di relazioni tecniche dei ricercatori del team progettuale che hanno illustrato gli obietti del progetto AFINET, da una relazione di Alta Scuola che ha illustrato la metodologia partecipativa sviluppata poi in tavoli di lavoro, attraverso un esercizio partecipativo che ha visto il coinvolgimento di tutti i presenti che hanno attivamente collaborato nella definizione di criticità e potenzialità del territorio in relazione alla filiera olivicola ed ai tre temi individuati: Clima e Ambiente, Socio Economico e Politiche Strategiche.

“Un’altra giornata di lavoro molto proficua e utile per il territorio Orvietano - è stato il commento dei soggetti promotori - in vista di possibili sinergie e nuove progettualità in relazione anche ai futuri bandi del Piano di Sviluppo Rurale”.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Orvieto