economia

Vetrya e Università della Tuscia: formazione 4.0 per gli studenti del corso Marketing e Qualità

lunedì 17 ottobre 2016
Vetrya e Università della Tuscia: formazione 4.0 per gli studenti del corso Marketing e Qualità

Vetrya [VTY.MI], gruppo italiano quotato in Borsa Italiana su Mercato Alternativo del Capitale e leader riconosciuto nello sviluppo di servizi digital, applicazioni e soluzioni broadband ha avvia con l’Università della Tuscia un innovativo progetto formativo, unico nel suo genere in Italia. Da martedì 18 ottobre, presso il Vetrya Corporate Campus partono infatti le lezioni del programma “Semestre in Azienda" per 30 studenti del II anno I semestre del corso di studi in Marketing e Qualità, che svolgeranno il loro percorso formativo fino a dicembre con parte delle lezioni presso il campus di Orvieto, sede tra l’altro degli esami di valutazione conclusivi.

A presentare l’iniziativa il Cav. Luca Tomassini Fondatore e Presidente del Gruppo Vetrya, il prof. Alessandro Ruggieri magnifico rettore dell'Università della Tuscia e la professoressa Barbara Aquilani, coordinatrice del progetto.

"Ho fortemente voluto attivare questo progetto perché credo molto nell’unione tra impresa, formazione e territorio. Lo sviluppo dipende dalla capacità di attivare una circolarità virtuosa fra questi tre termini, troppo spesso vissuti come reciprocamente estranei, se non addirittura antagonisti. – Ha dichiarato Luca Tomassini – L’obiettivo di questo importante progetto, unico nel suo genere, è quello di sottolineare l’importanza del rapporto fra il mondo dell’impresa e quello della scuola e dell’università. Chi fa impresa ha il dovere di produrre lavoro e sviluppo per tutti. I più bravi negli studi renderanno il nostro paese più competitivo e faranno crescere le conoscenze che generano futuro, innovazioni di processo e di prodotto, ma anche nuove espressioni del bello e nuovi modi per orientare le relazioni sociali e la vita della comunità politica ai principi della giustizia e della solidarietà".

"E' una collaborazione importante, qualificante per gli studenti, la prima nella storia dell'Università della Tuscia- ha commentato il rettore Alessandro Ruggieri- che conferisce ai ragazzi a fianco della tradizionale preparazione accademica un arricchimento in termini di esperienza sul campo, in vista del loro ingresso nel mondo del lavoro. L'attenzione- prosegue Ruggieri- al percorso post-lauream dello studente è ormai un punto di forza acquisito dall'Ateneo. Con la società Vetrya abbiamo stretto un accordo che completa ed arricchisce la preparazione scientifica degli studenti anche sotto il profilo sociale".

Il “semestre in azienda” rappresenta una novità per l’Ateneo, tra i primi in Italia ad offrire questa opportunità.  Pratica “in house” affiancata alla teoria dunque, attraverso un approccio non solo concettuale ma anche applicato, che affianca alle lezioni frontali lo sviluppo di project work mirati su prodotti e servizi di interesse dell’impresa.  In particolare, dopo alcune lezioni in aula da parte dei docenti di Marketing Internazionale, Qualità e Relazioni con il cliente e Organizzazione dei Sistemi Informativi Aziendali, gli studenti completeranno la loro formazione direttamente in azienda, potendo utilizzare per gli spostamenti un bus navetta messo a disposizione dall’Ateneo.

Più nel dettaglio gli studenti saranno divisi in 6 gruppi che a coppia svolgeranno dei lavori collettivi che avranno come obiettivo lo sviluppo di piani di marketing e di indagini di mercato per servizi forniti e/o da fornire da parte di Vetrya sul mercato nazionale ed internazionale. Questi project work saranno valutati al termine dei lavori sia dall’impresa ospitante sia dai docenti direttamente coinvolti, sostenendo poi regolarmente, ma con modalità diverse, l’esame dell’insegnamento.  

Il corso di Marketing e Qualità già si caratterizzava per far svolgere agli studenti project work con diverse realtà imprenditoriali del territorio, ma sempre rimanendo prevalentemente “in aula”, quindi osservatori per lo più esterni rispetto all’impresa. Questa iniziativa rappresenta un passo ulteriore e importante per avvicinare il mondo dell’Università a quello del lavoro, dando l’opportunità agli studenti di testare “on site” le conoscenze e capacità acquisite in aula, direttamente e immediatamente all’interno di un’impresa che, tra l’altro, rappresenta un fiore all’occhiello dell’imprenditoria italiana e una realtà affermata in campo internazionale.