economia

Fare cultura educando ai sapori. Nelle mense scolastiche la fagiolina del Trasimeno

giovedì 25 febbraio 2016
Fare cultura educando ai sapori. Nelle mense scolastiche la fagiolina del Trasimeno

Andrà in onda giovedì 25 febbraio, all’interno della trasmissione “Buongiorno Regione” di RAI3 - Umbria per la rubrica “Umbria nel piatto” il servizio dedicato al modo di fare cultura educando ai sapori che viene sperimentato con successo nelle mense scolastiche comunali di Orvieto (agli inizi di marzo il servizio verrà riproposto con nuovi materiali anche in una prossima edizione della rubrica di approfondimento “Il Settimanale” in onda il sabato). Protagonista del servizio, realizzato dal giornalista Andrea Chioini, sarà il procedimento completo: dalla composizione della lasagna alla cottura, per la preparazione della sfoglia con la farina della fagiolina del Trasimeno.

Ad aprire le porte delle cucine e delle mense scolastiche alle telecamere della RAI è stata la sinergia fra l’Assessore alla Scuola, Cristina Croce, la responsabile della Condotta Slow Food di Orvieto Carla Lodi, la Servizi Re S.r.l. che da quest’anno gestisce in appalto il servizio mense scolastiche, la Scuola Alberghiera di Orvieto e la RAI TGR Umbria.  All’indomani della manifestazione “Slow Beans. Comunità leguminosa”, mostra mercato dedicata ai legumi locali e dell’Italia svoltasi lo scorso 30 ottobre, per iniziativa della Condotta Slow Food di Orvieto ed il patrocinio del Comune, l’obiettivo condiviso è stato, infatti, quello di massimizzare l’effetto educativo in ambito alimentare, realizzando il progetto “dal mercato alla tavola” storia della trasformazione della Fagiolina del Trasimeno, da legume a farina.

La Servizi Re ha acquistato 40 kg. di Fagiolina del Trasimeno, dalla quale sono stati ricavati 30 kg. di farina finissima che poi è stata impiegata come elemento principe al 70% in miscela con il 30% di farina tradizionale 00, per la realizzazione di sfoglia per lasagna, tirata a mano ed utilizzata per la realizzazione di una particolare lasagna al ragù. La speciale portata, che ha tutte le caratteristiche di un piatto unico, è stata degustata nella refezione scolastica ed è piaciuta ai piccoli commensali, che ora condivideranno presso tutti i plessi scolastici questa esperienza educativa e sensoriale, aiutati dal materiale multimediale realizzato dalla RAI.

“Nella nostra società cresce sempre di più l’aspettativa sull’alimentazione, considerata un fattore decisivo del benessere personale e sociale – dice Umberto Gedeone Direttore Generale Servizi Re S.r.l. & Scamar S.r.l. - stili e abitudini alimentari cambiano ed è marcata l’evoluzione verso caratteristiche sensoriali, del gusto di percezione e di appetibilità del cibo. Le mense scolastiche sono un luogo importante di educazione alimentare e di socializzazione. Non dimentichiamo infatti che la ristorazione collettiva non ha solo la funzione di nutrizione, ma anche quella di acculturare, educare, istruire: lo sforzo dunque è di fare cultura educando ai vari sapori. Quello che abbiamo presentato ai telespettatori della rubrica ‘Umbria nel piatto’ rientra appieno nella nostra filosofia di lavoro. La nostra mensa, in occasione della manifestazione ‘Slow Beans’ ha acquisto la fagiolina del Trasimeno, prodotto umbro di grande qualità, legato a piccole produzioni, che è stato offerto ai bambini trasformato in sfoglia per la pasta al forno, con lo scopo di avvicinarli al consumo dei legumi attraverso ricette appetitose”.

“Il Comune di Orvieto nel nuovo appalto per la fornitura dei pasti nelle mense scolastiche – sostiene l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Cristina Croce - ha rivolto la propria attenzione sui progetti culturali ed educativi, oltre che sulla qualità, che è l’aspetto imprescindibile. L’acquisto di prodotti di qualità, biologici, a km 0, provenienti dall’agricoltura sociale, sono posti alla base del nostro capitolato di appalto e vogliono dare risposte proprio al principale obiettivo che è quello di ‘usare’ la mensa come strumento per fare cultura ed educazione, ampliando la voglia di conoscere e sperimentare nuovi sapori e soprattutto fornire uno stile di vita alimentare più sano ed equilibrato. Siamo solo agli inizi e, con convinzione e soddisfazione, proseguiamo in questo percorso importante che vede coinvolte anche le famiglie attraverso la Commissione Mensa e la USL Umbria2”.

Fonte: Comune di Orvieto