economia

Sintesi "Il mercato del lavoro provinciale nel 2014"

martedì 21 luglio 2015
Sintesi "Il mercato del lavoro provinciale nel 2014"

L’Ufficio Studi, Monitoraggio del Mercato del Lavoro e Qualità del Settore Politiche del Lavoro e Formazione presenta il “Rapporto sul Mercato del lavoro nella Provincia Terni” anno 2014. Il “Rapporto”, la cui prima edizione risale al 2001, svolge la funzione di fornire un quadro di riferimento utile per la conoscenza delle dinamiche occupazionali e del tessuto socio-economico del territorio provinciale, contribuendo con ciò ad orientare le scelte programmatiche nell’ambito della formazione e del lavoro.

I dati amministrativi dei Centri per l’Impiego di Terni e Orvieto, quelli dell’Istat, della Camera di Commercio di Terni e dell’Inps, costituiscono la base informativa della pubblicazione per la lettura del mercato del lavoro; mentre i dati raccolti e forniti dai diversi Servizi della Formazione Professionale e dai Centri per l’Impiego consentono un monitoraggio puntuale sia dell’attività, sia delle misure di politiche del lavoro erogate.

Per quanto riguarda l’andamento del mercato del lavoro, i dati del 2014 evidenziano ancora il persistere della fase di criticità, sia a livello nazionale che locale. Il numero degli occupati nella provincia di Terni nel 2014 è pari a 85 mila unità e risulta in diminuzione rispetto al 2013 del 1,6% (circa mille unità). La riduzione occupazionale riguarda unicamente la componente femminile. Il tasso di occupazione provinciale, al pari del numero degli occupati, diminuisce rispetto al 2013 di 0,7% punti percentuali, attestandosi al 58,4%; tale valore è leggermente inferiore di quello rilevato a livello regionale, mentre rimane ben al di sopra di quello nazionale.

A fronte delle variazioni intervenute, la distribuzione dell’occupazione per settore a livello provinciale si ripartisce, per il 3,1% in agricoltura, per il 27,8% nell’industria e per il 69,1% nel terziario (il peso degli addetti del commercio, alberghi e ristorazione è del 19,1% del totale degli occupati). Tale distribuzione è sostanzialmente in linea con i valori medi nazionali.

Il tasso di disoccupazione provinciale, in linea con la tendenza nazionale e regionale, sale nel 2014 al 12,2%, rispetto al 10,4% rilevato lo scorso anno. La crescita riguarda solo la componente femminile, che sale al 15,5%, mentre quello maschile scende al 9,6%.

La descrizione di particolare criticità rilevata dall’indagine sulle forze di lavoro dell’Istat trova conferma nei dati amministrativi gestiti dai Centri per l’Impiego della Provincia, quali quelli degli avviamenti al lavoro (assunzioni), degli iscritti immediatamente disponibili al lavoro (elenco anagrafico ex DLgs 181/00), degli iscritti nelle liste di mobilità.

Nel 2014 il numero delle assunzioni attivate all’interno del territorio provinciale rimane sostanzialmente uguale a quello rilevato nel 2013. Nello specifico, a fronte delle 28.719 assunzioni effettuate nel 2013, nel 2014 se ne rilevano 28.551, con una flessione dell’ordine dello 0,6% . La variazione negativa è legata unicamente al territorio orvietano, mentre per le aziende che operano nel territorio ternano si rileva un lieve incremento.

Il rallentamento produttivo più accentuato di alcuni settori rispetto ad altri è alla base di una flessione significativa del numero delle assunzioni che riguarda la componente straniera. Nel 2014 la riduzione del numero delle assunzioni dei lavoratori stranieri è rispetto al 2013 del 4,7% (per i lavoratori italiani si rileva invece una variazione positiva).

Sul fronte della ricerca del lavoro, continua ad aumentare in modo significativo il numero degli iscritti ai Centri per l’impiego. Le persone iscritte al 31/12/2014 ai Cpi di Terni e Orvieto sono complessivamente n. 38.181, di cui 21.766 donne. L’incremento rispetto alla stessa data del 2013 e del 13,1% e riguarda soprattutto gli adulti con 40 anni ed oltre (+15,6%) e gli stranieri (+15,0%).

In crescita anche il numero delle nuove iscrizioni nelle liste di mobilità L. 223/91 con un incremento rispetto alle iscrizioni dell’anno precedente molto significativo, pari al 55,4%.

L’analisi del mercato del lavoro è approfondita nel “Rapporto MdL” anche attraverso una lettura a livello territoriale, che dà conto della diversa caratterizzazione imprenditoriale dei tre ambiti (orvietano, amerino-narnese, ternano).

Nel comprensorio Orvietano, dove sono diffusamente presenti aziende nel settore agricolo e turistico (alberghi e ristoranti), il numero delle assunzioni in queste attività risulta particolarmente significativo (rispettivamente del 28,1% e del 12,2% sul totale avviamenti del territorio nel 2014).

Il territorio narnese-amerino si caratterizza anch’esso per un’alta presenza di imprese agricole, che tuttavia appaiono meno strutturate rispetto a quelle presenti nell’orvietano. Oltre all’agricoltura, settori particolarmente importanti nel territorio narnese-amerino sono quello manifatturiero e delle costruzioni.

Il comprensorio ternano, oltre alle imprese manifatturiere, si caratterizza anche per un’accentuata presenza di attività commerciali e del terziario, concentrate soprattutto nel comune capoluogo. La distribuzione delle assunzioni riflette in parte tale situazione.

Il Rapporto contiene inoltre un’apposita sezione dedicata al monitoraggio dei Servizi erogati dai Centri per l’Impiego e all’attività di comunicazione del Settore. In particolare, il monitoraggio dei Servizi e delle misure si riferisce all’attività:

- di consulenza rivolta alle persone (colloqui di orientamento, consulenza informativa, colloqui progetto garanzia giovani, ecc., per un totale di 8.758 colloqui effettuati nel 2014);
- di consulenza alle aziende (ricerche di personale, attivazione tirocini, ecc.);
- di attivazione e ’assegnazione di misure di PAL finanziate con il FSE (work experience, bonus formativi, ecc.).

Il monitoraggio riguarda anche l’attività di Comunicazione del Servizio, e l’utilizzo da parte degli utenti dei Centri per l’impiego degli strumenti d’innovazione tecnologica introdotti nell’ultimo periodo. In particolare, i dati relativi al monitoraggio delle attività Contact Center (portale vocale e portale on –line) evidenziano il numero degli utenti, i diversi servizi richiesti tramite il portale vocale (rinnovo disponibilità, richiesta colloquio, ecc.), e le newsletter inviate dal Servizio.

All’interno del Rapporto sono presenti poi cinque articoli di approfondimenti su varie problematiche.

Il primo articolo fa il punto sulle misure di politica del lavoro attivate nell’ultimo anno nel territorio provinciale e delinea, al contempo, un quadro molto articolato rispetto alle forti trasformazioni in atto, sia a livello di tipologia dei servizi del lavoro da erogare, sia a livello organizzativo dei Servizi stessi.

Il secondo articolo dà conto di un percorso sperimentale di Orientamento, promosso dalla Regione e operativamente realizzato dalle Orientatrici dei Cpi della Provincia di Terni in collaborazione con le scuole del territorio, il Settore della Pubblica Istruzione della Provincia di Terni, la Camera di Commercio, la Confartigianato e l’Università degli Studi di Perugia - Polo scientifico didattico di Terni –.Il progetto PONTI, iniziato a settembre 2013 e terminato a dicembre 2014, ha coinvolto 18 istituti scolastici per complessivi 425 ragazzi (380 studenti e 45 giovani disoccupati iscritti ai Cpi della Provincia.

Nell’articolo dal titolo: Collocamento Mirato – i lavoratori disabili -, si analizzano le caratteristiche degli iscritti disabili (n. 2.953 al 31/12/2014) e le trasformazioni intervenute negli ultimi anni. In particolare, si segnala : una crescita della presenza degli over 50; una quota di presenza fra gli iscritti, maggiore che in passato di coloro che sono in possesso di un titolo di studio elevato; carenza di richieste ( relative agli obblighi della L. 68/99) legate alla crisi economica in atto; crescita degli stranieri fra gli iscritti (4,4% del totale).

Nell’approfondimento riguardante il tema dei tirocini extracurriculari promossi dai Centri per l’Impiego della Provincia, si dà conto delle recenti novità in termini normativi, della loro applicazione, dell’attività e delle caratteristiche dei tirocini svolti nel 2014 (età, titolo di studio, profilo professionale del tirocinante, numero dipendenti azienda ospitante ecc.). Complessivamente, i tirocini attivati nel 2014 sono n. 125, di cui 27 nel territorio orvietano. Rispetto al 2013 l’incremento dei tirocini attivati tramite i Cpi è del 54,3%.

Il quinto contributo descrive l’attività realizzata all’interno dei Cpi dagli operatori degli sportelli per Servizio Tutorato Disabili e Migranti; le problematiche trattate e la tipologia di utenza.

Fonte: Provincia di Terni


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