Gli operatori turistici di Orvieto dicono no all'applicazione dell'imposta di soggiorno

Alla vigilia del consiglio comunale di martedì 25 febbraio, gli albergatori di Orvieto si sono riuniti per discutere a proposito delle intenzioni dell'amministrazione comunale di applicare l'imposta di soggiorno. Dalla discussione è scaturita una netta posizione di rifiuto motivata dall'inopportunità di un aumento di prezzi in un momento di recessione e dalla mancanza di pregettualità e marketing territoriale a medio e lungo termine.

Gli operatori del settore turistico auspicano, al riguardo, un coinvolgimento propositivo per ridare ad Orvieto la collocazione che merita. Fiduciosi che la fondatezza delle motivazioni, più volte manifestata all'amministrazione comunale, possa essereaccolta, gli operatori turistici di Orvieto fanno presente che in caso contrario saranno costretti ad adottare le forme di contestazione più opportune venendo meno i presupposti per un'azione condivisa in ambito turistico ripetutamente auspicata.