economia

Cia dell'Umbria: Indennizzare al più presto gli agricoltori colpiti dall'alluvione

giovedì 3 gennaio 2013
Cia dell'Umbria: Indennizzare al più presto gli agricoltori colpiti dall'alluvione

A circa due mesi dall'alluvione che ha ferito pesantemente vaste aree della regione, in particolare l'Orvietano, la Media Valle del Tevere ed alcune zone del Trasimeno, la Cia dell'Umbria torna a sollecitare le istituzioni competenti affinchè vengano attivate con grande rapidità tutte le azioni volte ad indennizzare gli agricoltori colpiti. "Le aziende agricole interessate - ha dichiarato il presidente regionale della Cia, Domenico Brugnoni - sono alcune centinaia e non hanno solo visto distrutti macchinari, vigneti, allevamenti, coltivazioni e strade poderali ma, ad esempio lungo il fiume Paglia nei pressi di Orvieto, si sono viste sottrarre dalle acque intere porzioni di terreno, ora impossibili da recuperare.

Il danno complessivo, sommariamente stimato, di circa 10 milioni di euro è da considerare, quindi, puramente indicativo e suscettibile di significative variazioni. Di conseguenza - ha proseguito Brugnoni - oltre a chiedere alla Regione di attivare con urgenza la misura 126 del Psr per la ricostituzione del patrimonio danneggiato e di sollecitare il governo affinchè metta subito a disposizione dell'Umbria le risorse del Fondo di solidarietà nazionale, gli agricoltori pongono l'esigenza di avviare azioni concrete di messa in sicurezza delle zone più sensibili per evitare che simili catastrofi possano ripetersi in futuro. In particolare - secondo il presidente regionale della Cia - è necessario definire regole più stringenti per autorizzare interventi in aree delicate come gli argini dei fiumi, mentre una cura più attenta ed una priorità assoluta dovrà essere riservata alla salvaguardia del territorio nei programmi operativi dei Consorzi di bonifica."