economia

“Progetto 100 – centOpportunità di lavoro a Montegabbione”. L'impegno del piccolo Comune per lo sviluppo duraturo del territorio

martedì 23 febbraio 2010

Riceviamo dal Sindaco di Montegabbione, Arch. Andrea Ricci, il documento "Progetto 100 - centOpportunità di lavoro a Montegabbione" che prende le mosse dal recente convegno "Arte Norcina a Montegabbione" svoltosi in tre giornate nel mese di gennaio (Degustazione a Faiolo il 15/01/2010; Convegno Agri-Cultura il 16/01/2010 al Castello di Montegiove, Laboratorio dimostrativo della lavorazione tradizionale delle carni suine e Gran Braciere Umbro a Montegabbione il 17/01/2010). Di seguito il documento che volentieri pubblichiamo, e che dà conto di come l'amministrazione di Montegabbione intende perseguire l'obiettivo di una politica di sviluppo autonomo e duraturo del territorio, in linea con quelle che sono le sue potenzialità.

Premessa:
 
L' Amministrazione comunale di Montegabbione rinnovatasi nella primavera del 2009, ha deciso di puntare allo sviluppo duraturo del proprio territorio cercando di sostenere l‘imprenditoria locale ed attirando  quella esterna, per sfruttare le risorse esistenti nel territorio,  mantenere il numero di posti lavoro esistenti e  farne  nascere altri.
L' amministrazione comunale, al primo mandato, punta a questo obiettivo in maniera decisa tanto da aver già messo in cantiere, dopo pochi mesi dall' insediamento, iniziative politiche ed amministrative concrete, quali la revisione e la  nuova approvazione  del Documento Programmatico per la formazione del PRG e  per la costituzione dell' Ufficio di Piano, presieduto dal Sindaco, al quale parteciperanno funzionari tecnici comunali, provinciali e regionali oltre ad esperti nel settore della pianificazione economica territoriale.
Lo scopo finale è quello di firmare un Accordo  Politico di Programma tra Comune, Provincia e Regione che preveda l' interazione tra Enti ed Imprenditori privati per varare singole iniziative durevoli nel tempo, basate sulle risorse del territorio, che possano anche avvalersi  dei  sostegni economici e finanziari nei modi e nei tempi che verranno dettati dai bandi pubblici e  concertati con le Banche e le Finanziarie.
 
Politica di sviluppo duraturo del territorio

 
Il 15 Gennaio 2010 l' Amministrazione Comunale di Montegabbione ha organizzato, al castello di Montegiove un importante convegno sul tema, al quale hanno partecipato numerose personalità ed operatori economici locali.
La sintesi derivante dalle esperienze dirette enunciate dagli intervenuti, ha messo in luce una realtà contraddittoria, caratteristica di molte aree del nostro Paese, dove ad un'economia povera fanno da contraltare enormi potenzialità inespresse.
Spesso la causa risiede nello scarso dialogo tra tutte le componenti della società civile che  quando invece trovano una sintesi danno luogo ad esempi interessanti come ad esempio il Consorzio per lo zafferano di Città della Pieve.
Messi da parte velleitari tentativi, fatti in tante parti d' Italia, con l' obbiettivo di  risolvere problemi occupazionali con iniziative calate dall' alto (che invece hanno lasciato sul posto situazioni occupazionali peggiori, oltre agli scheletri insediati) occorre dare vita ad  un sistema coordinato delle attività economiche esistenti inserendone di nuove in grado di sfruttare le risorse del territorio di Montegabbione. 
 
Se è vero che questo rappresenta una sfida difficile a causa del ristretto margine operativo (compresso tra necessità di sviluppo delle attività  ed invariabilità del  paesaggio naturale) è anche vero che la comunità di Montegabbione non ha bisogno di creare migliaia di posti di lavoro, ma alcune decine fino al numero magico di 100 (il grado C° di ebollizione dell'acqua, il "numero abbondante" in matematica, il numero "ottadecagonale" in geometria), occupate in progetti il più possibile riparati dalle fluttuazioni di mercato.
Per questo è suggeribile il ricorso a risorse locali rinnovabili, quali utilizzo della potente e versatile attività derivante dallo sfruttamento del bosco, che occupa ca. i ¾ della superficie territoriale, il recupero o il potenziamento di attività esistenti portate avanti da Imprenditori locali storicamente insediati, l'aggregazione di strutture turistico-ricettive, la messa a sistema e la gestione economica coordinata delle attività immateriali presenti e da programmare (Progetto Terrazza del Gusto, fiere, sagre, feste tradizionali, eventi...).
Il Comune da parte sua garantirà il massimo supporto attraverso l' investimento delle risorse disponibili chiedendo aiuti anche  da parte degli altri  Enti Pubblici o altri soggetti competenti a sostegno del Progetto.
Altro compito che il Comune sarà chiamato a svolgere in maniera  determinante ai fini della riuscita del progetto, è quello urbanistico.
L'integrazione e la modifica del documento strategico preliminare, approvato dalla passata Amministrazione Comunale, consentirà al Comune di avere a disposizione nuovi procedimenti basati su strumenti urbanistici flessibili che consentano accelerazioni burocratiche, in grado di sbloccare processi pendenti presso il locale Ufficio Tecnico Comunale. Questi ultimi rappresentano, per la loro maggioranza, sviluppi delle attività economiche già esistenti e quindi a maggior ragione sono fondamentali e prioritari nell' equilibrio economico del delicato sistema Montegabbione.
L' istituzione dell'  Ufficio di Piano è momento fondamentale per ogni tipo di analisi e, grazie alle conoscenze in esso contenute che spazieranno tra l' urbanistico, il pubblico, ed il finanziario permetterà al Comune di Montegabbione di fare scelte verificate che limitino i margini di rischio imprenditoriale delle nuove proposte che verranno dall' esterno.