economia

Aeroporto di Viterbo e sviluppo dell'Alta Tuscia: se ne discute in un tavolo tecnico-istituzionale a Castel Giorgio

sabato 16 febbraio 2008
Utile iniziativa a Castel Giorgio, nel pomeriggio odierno (sabato 16 settembre, a partire dalle 16,30), per discutere delle prospettive che può aprire, nei territori limitrofi, l'aeroporto di Viterbo, recentemente individuato come terzo scalo aeroportuale del Lazio. L'incontro, dal titolo “Aeroporto di Viterbo - Sinergie per lo sviluppo dell’alta Tuscia”, si propone di fare il punto, con un tavolo tecnico-istituzionale, su quanto può contribuire ed essere messo a sistema per creare, anche nei territori limitrofi, quelle opportunità e quello sviluppo che la presenza dello scalo viterbese potrà indubbiamente ingenerare: viabilità e infrastruture, sviluppo economico e prospettive occupazionali, turismo, commercio e quant’altro. L'aeroporto di Viterbo dovrebbe contribuire a rafforzare l’area comprendente bassa Umbria, bassa Toscana ed alto Lazio. All'incontro, organizzato dal Vice Sindaco di Castel Giorgio Sandro Focarelli, che ha anche la delega assessorile allo Sviluppo e alla Programmazione Economica del Comune, sono stati invitati amministratori regionali e provinciali, i Sindaci dei Comuni di Pitigliano e Sorano (Grosseto); Acquapendente, Onano, Proceno, San Lorenzo (Viterbo); Allerona, Baschi, Castel Viscardo, Montecchio, Orvieto, Porano (Terni). Sarà inoltre presente il Presidente del Comitato per l’Aeroporto di Viterbo, avv. Bartoletti.