Nasce la Festa dell'economia solidale. Venerdì e sabato una due giorni ricca di musica e incontri

Nasce con questa prima edizione laFesta dell'economia solidale, una due giorni, venerdì 30 Giugno e Sabato 1 Luglio, ricca di eventi culturali e informativi, con incontri, banchi di documentazione e di vendita di produttori locali, bio osteria, equo solidal bar, degustazioni e concerti. L'evento si svolgerà tra l'ormai nota bottega di Piazza Fracassini e il suo ampio cortile interno. Venerdì 30 giugno al centro della festa è, in serata, il gruppo di percussionisti senegalesi KONKOBA, che sarà alternato da interventi musicali dei MANOYMANO; visto il passaggio ai quarti di finale dell’Italia ai mondiali di calcio 2006, prima del concerto dei KON KOBA sarà proiettata “solidalmente” su maxischermo, alle ore 21 e all’interno della festa, la partita ITALIA-UCRAINA. Per sabato 1 luglio è previsto invece il concerto di ROBERTO DURKOVIC E I FANTASISTI DEL METRIO’, un gruppo di artisti dell’est, rumeni e russi, che stordiranno piacevolmente con melodie etniche balcaniche e drom; altri interventi musicali nell’arco della giornata saranno a cura degli ORGANICANTO. Il programma dettagliato di tutte le iniziative, musicali e di discussione, è pubblicato in notizia correlata. La Festa dell'economia solidale corona il ciclo di seminari sui temi dell'economia responsabile e solidale, organizzato nell'ambito del progetto “dalla semina al consumo – pensare e costruire la rete dell'altreconomia”, che è stato frutto del lavoro partecipato di alcune Associazioni orvietane: Ass. Il Ginepro – Forum Sociale Allerona , Ass. Comm. Equo Piano Terra, Ass. Artemide – Centro di Esperienza Ambientale, Ass. Comm. Equo La Goccia, Forum Terzo Settore, Collettivo Teatro Animazione Orvieto, Ass. per l'Ecosviluppo La Renara, nonché sostenuto e finanziato dal Ce.S.Vol. (Centro Servizi Volontariato) della provincia di Terni. Al sistema economico attualmente dominante nel quale si autoproducono profonde incompatibilità e disparità tra attività ed abitudini umane, modi di produrre e di consumare da un lato ed integrità dell’ambiente e principi di equità, giustizia e pace dall’altro, questo progetto cerca di rispondere promuovendo forme alternative di mercato caratterizzate da criteri etici di sobrietà e responsabilità. L'evento pubblico della Festa sarà lo spazio di coinvolgimento di tutti gli attori sociali e culturali del territorio, degli enti e della cittadinanza, per fare informazione e dare maggiore espressione ai contenuti e ai punti che si sono svolti e che sono emersi durante il ciclo di seminari.