economia

Integrazione salariale per tessile, moda, calzature e ceramica

mercoledì 6 luglio 2005
Ammonta a 6 milioni di euro la cifra con la quale il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali finanzierà il trattamento di integrazione salariale straordinaria delle aziende umbre che operano nel settore del tessile, della moda e calzature e della ceramica.
Lo ha stabilito un accordo tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e l'Assessorato regionale alle Politiche attive del lavoro dell'Umbria, accordo con il quale è stato anche prorogato fino al 31 dicembre 2005 il trattamento di integrazione salariale per le aziende del tessile, della moda e delle calzature.
Il trattamento è stato inoltre esteso anche alle aziende del settore della ceramica ornamentale, che non potevano ricorrere agli ammortizzatori sociali.
"Questo accordo - ha affermato l'assessore Maria Prodi - è stato preceduto da numerosi incontri, sia in sede regionale che in sede nazionale, volti a rappresentare le difficoltà occupazionali dei settori interessati e a definire le misure di intervento e le risorse finanziarie necessarie. Abbiamo ottenuto - ha concluso - la garanzia di possibili rifinanziamenti per il prossimo anno."