La Via Romea Germanica tra Umbria, Toscana e Lazio, ripercorrendo i sentieri del Signorelli e del Perugino

Dopo il 2023 in cui si sono commemorati 500 anni dalla morte del Signorelli, nato a Cortona, e del Perugino, nato a Città della Pieve, l’Associazione "Via Romea Germanica" insieme all’Associazione Culturale Umbra "L’Olivo e la Ginestra" e al Gruppo Sportivo "Filippide" di Castiglione del Lago organizza un programma di camminate che interesserà il percorso artistico di questi due grandi pilastri del Rinascimento.

Le tappe riguarderanno alcuni tratti della Via Romea Germanica compresi tra Toscana, Umbria e Lazio, nel corso di tre fine settimana di aprile, maggio e giugno. Ideatore dell’iniziativa è Louis Montagnoli, presidente dell’Associazione "L’Olivo e la Ginestra", grande esperto di sentieri ed abile camminatore, che ha voluto condividere questa esperienza con l’Associazione "Via Romea Germanica" e il Gruppo Sportivo "Filippide".

La proposta, che rientra nelle iniziative di visita e di scambio tra camminatori ed Associazioni presenti lungo la Via Romea Germanica, porterà i viandanti non solo a scoprire e visitare luoghi a noi vicini e legati alla vita dei due artisti quali Castiglion Fiorentino, Cortona, Panicale, Città della Pieve e Orvieto, ma anche ad attraversare paesaggi incantevoli dal punto di vista naturalistico e a scoprire luoghi con caratteristiche simili sotto il profilo storico.

Tre i fine settimana: da venerdì 26 a domenica 28 aprile da Castiglion Fiorentino a Paciano, da venerdì 17 a domenica 19 maggio da Paciano a Orvieto, da venerdì 7 a domenica 9 giugno da Orvieto a Viterbo. Il programma che è stato già realizzato nella sua prima parte ha permesso di visitare in cittadine quali Cortona, siti contenenti testimonianze interessanti della vita e delle opere del Signorelli. Tra queste la Chiesa di San Niccolò che ospita numerose opere dell’artista e il Museo MAEC, all’interno del quale è stato osservato il famoso tondo del Signorelli, il tutto grazie alla guida di un noto esperto del luogo, il dottor Paolo Bruschetti.

La visita dell’archivio storico di Franco Rasetti, all’interno di Palazzo Moretti a Pozzuolo, guidata dal presidente dell'associazione omonima che ne cura e gestisce le accoglienze, Claudio Monellini, insieme al percorso collinare tra i tre laghi: Trasimeno, Montepulciano e Chiusi, sul tracciato della vecchia strada etrusca fino a Paciano, hanno concluso questa prima parte del percorso che condurrà a visitare tutto il tratto umbro della Via Romea Germanica.

Le prossime escursioni che si svolgeranno nei due fine settimana di maggio e giugno, il cui programma è visibile nei siti web delle tre organizzazioni partecipanti all’evento, condurranno a scoprire le testimonianze di questi due autori del Rinascimento in luoghi quali Città della Pieve e Orvieto, con la scoperta dei loro monumenti più significativi.

Infine, nell’ultima delle tre tappe del percorso, si ripercorrerà l’ultimo tratto umbro con ingresso nel Lazio, dove avverrà la riunione con la Via Francigena a Montefiascone, per concludere il programma a Viterbo. Qui altri paesaggi accoglieranno i camminatori, quali Civita di Bagnoregio, circondata dalla Valle dei Calanchi, il Museo naturalistico di Lubriano e le tombe etrusche della zona.

Dunque, un viaggio attraverso tre regioni per conoscere il tracciato della Via Romea Germanica nei territori dove il camminare non è solo fine a sè stesso, ma finalizzato anche alla scoperta dell’arte, della storia, delle tradizioni custodite nei borghi che si trovano lungo il suo percorso che solo un turismo lento come il camminare permette di scoprire.

Per ulteriori informazioni:
www.viaromeagermanica.com