cultura

In archivio il quinto Presepio Vivente. "Un successo oltre ogni più rosea previsione"

martedì 7 gennaio 2020
In archivio il quinto Presepio Vivente. "Un successo oltre ogni più rosea previsione"

Anche la seconda rappresentazione della quinta edizione del Presepio Vivente di San Lorenzo Nuovo ha riscosso un successo oltre ogni più rosea previsione, testimoniato dalla presenza di moltissimi visitatori che hanno espresso parole di entusiasmo ed apprezzamento per l’inedito spettacolo. Dopo il boom della serata inaugurale, infatti, anche l’arrivo dei Re Magi a cavallo la sera dell’Epifania è stato accolto e seguito da centinaia di persone che hanno scelto il Presepe Vivente di San Lorenzo Nuovo per concludere degnamente le Feste di Natale.

La location di Piazza del Pergolino con la sua conformazione particolare che alterna scalinate, cantine e spazi larghi è risultato il valore aggiunto di questa edizione. A ciò si aggiunge la cura manicale anche dei minimi particolari nella proposizione delle scene che è risultata particolarmente apprezzata dai visitatori e che rappresenta, da anni, il marchio di fabbrica della Sacra Rappresentazione di San Lorenzo Nuovo.

"A questo punto - afferma il sindaco, Massimo Bambini - colgo l’occasione per ringraziare e complimentarmi con il Parroco di San Lorenzo Nuovo, Don Ugo Falesiedi, e con tutti i ragazzi della Parrocchia per il mirabile impegno svolto nell’ultimo mese e mezzo per predisporre la location, allestire le scene, curarne la regia e coordinare i figuranti riuscendo, così, a riprodurre un ambientazione suggestiva e particolarmente realistica.

La loro attività ha reso fruibile uno spettacolo di alto livello e qualità che rende onore al nostro paese e lo fa sempre di più apprezzare nel territorio. Ringrazio anche i figuranti, alcuni di loro avrebbero fatto bella figura anche come attori in qualche film, gli abitanti della zona per i disagi che hanno dovuto sopportare nell’ultimo mese e mezzo anche se, visti i risultati, penso che ne sia valsa la pena, e tutti quelli, non faccio i nomi per evitare qualche dimenticanza, che hanno contribuito, nei modi più diversi, all’organizzazione ed alla gestione della manifestazione".

Con la seconda Rappresentazione del Presepe Vivente ed il successivo spegnimento dell’Albero di Natale e delle luminarie si sono conclusi gli eventi collocati nell’ambito del progetto "Non si era mai vista uNa...Tale Meraviglia" organizzato dal Comune in collaborazione con tante altre realtà associative del territorio e con un importante contributo economico della Regione Lazio che lo ha inserito ne “Le Feste delle Meraviglie”. Da oggi già si inizia a lavorare per predisporre i festeggiamenti per Sant’Antonio Abate di venerdì 17 gennaio.