Paesaggio, fuori e dentro. Tra Mandala Land Art e occhi sulla Luna

C'è il paesaggio, nelle sue diverse declinazioni, al centro del corso di formazione che la Sezione di Castiglione del Lago di "Italia Nostra" propone per domenica 13 ottobre. Si inizia alle 15.30 a Palazzo Corgna con la conferenza dedicata a "L’Umbria del paesaggio: il paesaggismo in arte dal Rinascimento ad oggi" a cura dell’artista e critico d’arte Andrea Baffoni che propone un originale percorso storico-artistico, corredato da immagini, dal Perugino ad oggi.
Permettendo di vedere come nel corso dei secoli l'Umbria abbia avuto un rilievo particolarmente attivo nell'arte del paesaggio. Dalla pittura alla Land Art si potrà scoprire un lato del cosiddetto "cuore verde d'Italia" che presuppone tutela e difesa dell'ambiente come bene storico, artistico e umano. Per l'occasione, nella sala dove avrà luogo la conferenza troveranno posto anche le opere di alcuni pittori di paesaggio attivi in quest'area, considerati moderni "paesaggisti del Trasimeno".
Un modo per mettere a confronto l'arte dei grandi maestri con una vera e propria "scuola paesaggistica" locale. Alle 16.30, la conferenza si sposterà nell'oliveto del Castello per entrare nel vivo dell'arte performativa in un'esperienza diretta, a contatto con la natura. "Paesaggio fuori, paesaggio dentro" è il titolo dell’evento curato dall'artista Sara Campagna, mandala operator esperta che inviterà a collaborare creativamente con la natura per arricchire il proprio paesaggio interiore.
Una performance di Mandala Land Art, la sua, fatta di canne e cannucce, foglie, cortecce, acqua e sassi di lago, foglie, rametti e olio di olivo, ispirata a ciò che più direttamente richiama il paesaggio del Trasimeno per vivere, tutti, un'esperienza di "arte in natura", in un "vicendevole scambio di bellezza" aperto ad adulti e bambini, appassionati e curiosi. Reti da pesca per tutto l'oliveto per evocare e simboleggiare la raccolta, di pesci e di olive di tradizione storica della zona.
E anche la "raccolta dei frutti della propria vita", in un giocoso rendere omaggio alla pianta che da secoli accompagna materia e spirito tra le fessure e le cavità dei tronchi. La giornata si svolge in collaborazione con "Laboratorio del Cittadino" e Direzione Didattica "Franco Rasetti". Per l’intero pomeriggio all’Hortus Trasimeni, inaugurato nel mese di giugno per "coltivare solidarietà", sarà attivo un laboratorio di ceramica raku in collaborazione con l’Associazione "Arte e Sostegno".
Nel piccolo spazio botanico realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia in Via del Forte, nella Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici, dove sono stati messi a dimora ortaggi, fiori e piante officinali come "strumento di sviluppo sostenibile e di socializzazione", l'appuntamento è già per sabato 12 ottobre alle 16 con una serie di attività tra cui yoga, performance artistiche e l'osservazione del cielo per celebrare il satellite naturale.
A cinquantanni dal primo allunaggio, a partire dalle 18.45, "Occhi sulla Luna al Giardino Hortus Trasimeni" da scrutare con i telescopi e l'aiuto di Maurizio Caselli, a disposizione per rispondere a domande e curiosità. Una nuova iniziativa gratuita per offrire a tutti i cittadini la possibilità di spiare da vicino i corpi celesti. L'intento, infatti, è quello di creare un punto di osservazione astronomica, una volta al mese, nel cuore di Castiglione del Lago.

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