cultura

"Giardini Segreti" apre i cancelli dei cortili privati più belli del centro storico

lunedì 2 settembre 2019
di Davide Pompei
"Giardini Segreti" apre i cancelli dei cortili privati più belli del centro storico

"Dio onnipotente per prima cosa piantò un giardino. E infatti è il più puro degli umani piaceri. È il più grande ristoro per lo spirito dell’uomo; senza del quale, costruzioni e palazzi sono soltanto rozze opere manuali: e si vedrà sempre che, quando i tempi diventano civili ed eleganti, gli uomini pervengono a costruire sontuosamente prima che a piantar giardini con gusto: come se il giardinaggio fosse più grande perfezione".

Così inizia il 46esimo degli Essayes di Francis Bacon, intitolato "Of Gardens". Ed anche senza scomodare l'Eden – fu un giardino, appunto, la prima cosa creata per l'uomo – gli spazi verdi, meglio se nascosti o segreti – come quello del popolare romanzo per ragazzi scritto nel 1911 dalla scrittrice anglo-americana Frances Hodgson Burnett, autrice anche di cult d'altri tempi come "Il Piccolo Lord" e "La Piccola Principessa" – amano svelarsi, seppur con parsimonia.

"Giardini Segreti" è il titolo dell'iniziativa, alla sua terza edizione, che torna puntuale sabato 7 settembre nel centro storico tuderte nel contesto di "Iubel Festival", la manifestazione che celebra la parola e i linguaggi a partire da una delle figure più importanti della letteratura italiana e della spiritualità cristiana come il poeta Jacopone da Todi. Le location, secondo il format collaudato in questi anni, vengono rivelate al pubblico che si è prenotato online tramite l'apposito link.

Non è un mistero, invece, l'orario. I cancelli dei cortili privati più belli si aprono alle 17.30 per ospitare la presentazione del saggio sulla canzone d’amore "Romantic Italia" (Minimum Fax) curato da Giulia Cavaliere, un lungo viaggio musicale dentro la storia, il costume e i sentimenti italiani che ha inizio negli anni '50 dei primi Festival di Sanremo trasmessi alla radio e arriva al presente dei video autoprodotti e caricati su YouTube. L'autrice ne discuterà con il giornalista Andrea Luccioli.

Il programma seguita in un altro giardino segreto con l'assegnazione del Premio Jacopone per la canzone d’autore a Delmoro, all'anagrafe Mattia Del Moro, giovane cantautore friulano nonché architetto "che – annota Rolling Stone – scrive la sua musica con sguardo geometrico, sospeso tra moderno e contemporaneo, tra l’italo disco anni ’80 e l’eleganza di Phoenix e Sébastien Tellier". Suo, il singolo "Idiosincrasia". Ad introdurlo, i giurati Nicola Cappelletti e Giulia Cavaliere.

Il suo concerto esclusivo al tramonto lascia lo spazio alle 21.30 a "L'arte del selfie nel Medioevo", spettacolo colto ed ironico di e con Giovanni Succi, musicista e performer, dedicato alla letteratura medievale. In prima linea, neanche a dirlo, Dante Alighieri e appunto Jacopone da Todi. Un reading che in realtà è "un racconto a braccio e musica in acustico, un pretesto per raccontare un po’ di storie e cantare qualche canzone, puntando per una volta il riflettore (doppio senso) sulle parole". L’ingresso è gratuito.

Per ulteriori informazioni:
https://www.facebook.com/giardinisegretitodi/