cultura

"San Pellegrino in Fiore 2019". Oltre 50 appuntamenti in 5 giorni

giovedì 25 aprile 2019
di Davide Pompei
"San Pellegrino in Fiore 2019". Oltre 50 appuntamenti in 5 giorni

Un grande affresco cittadino, che ha esteso i confini dal quartiere medievale a Pianoscarano fino a La Quercia. Da 33 anni, la primavera viterbese ha il profumo di "San Pellegrino in Fiore". Era il 1987 quando sbocciava la prima edizione della mostra florovivaistica nella parte più antica della Città dei Papi. Negli anni è fiorito tutto un corollario di appuntamenti ed iniziative collaterali che fanno della manifestazione uno degli appuntamenti più attesi non solo dai pollici verdi.

Pronta a dispensare variopinte cartoline e magnifiche scenografie floreali che attirano visitatori senza frontiere, anche la nuova edizione che, d'intesa con il Comune, sarà inaugurata sabato 27 aprile alle 11 con il taglio del nastro in Piazza del Plebiscito e che andrà avanti fino a mercoledì 1° maggio coinvolgendo oltre 40 realtà tra associazioni, operatori economici, artisti, comitati storici, musei, laboratori e scuole. Più di 50, gli appuntamenti spalmati nell'arco dei cinque giorni anche se gli allestimenti proseguiranno fino a domenica 5 maggio.

Ad aprirli, accanto al presidente dell'Ente Autonomo “San Pellegrino in Fiore” Armando Malè e al direttore artistico Fabio Fontana, anche il Gruppo di Sbandieratrici e Musici del Comitato Centro Storico e i figuranti del Gruppo “La Contesa”. Tra danze, concerti, mostre di pittura e rappresentazioni sceniche, ci sarà posto anche per stand con costumi, armi, arredi medievali e dimostrazioni pratiche.

Evento nell'evento, da sabato 27 aprile a domenica 5 maggio, "La Quercia in Fiore", che grazie all'impegno della Pro Loco di Viterbo estende l'itinerario tradizionale ai due chiostri della Basilica Santuario Santa Maria della Quercia. Non solo fiori e uncinetti dall'atmosfera onirica, ma anche "Forme e Colori", la personale di scultura del Maestro Giorgio Bisanti in mostra fino a domenica 12 maggio, e l'annunciato concerto di beneficenza di domenica 28 aprile alle 17.30.

E ancora sabato 4 maggio alle 20 "Il Giglio, la Rosa e la Palma", cena a tema domenicano in onore dei padri che qui sono stati dal 1469 al 1933 al Refettorio del San Gallo, di proprietà del Vaticano eccezionalmente aperto per l'occasione, e domenica 5 maggio alle 16.30 la visita guidata della durata di 90 minuti circa all'intero complesso monumentale che ha visto all'opera artisti come Andrea della Robbia e che nel 2020 celebrerà i 550 anni della posa della prima pietra.

È merito dell’attivismo di diversi cittadini e titolari di attività commerciali se per il terzo anno consecutivo gli allestimenti floreali interesseranno anche Pianoscarano, "il paese dentro la città" popolato da botteghe decennali e case in peperino tra chiacchiere di piazza intorno alla fontana e studenti universitari a popolare le vie. Una su tutte, "La Via dei Fiori" con le creazioni “messicane” realizzate dall'Associazione Yarn Bombing e il Comitato Festeggiamenti.

Appuntamento, sabato 27 aprile alle 17 in Piazza Fontana di Piano con una breve presentazione poetica a cura di Simone Gamberi, Laura Antonini e Roberta Sperduti e, per la prima volta, martedì 30 aprile "Tra luci e colori, Pianoscarano racconta", visita serale itinerante in collaborazione con la Pro Loco, con fiori e fiammelle ad accendere di suggestione siti storici e scorci. Ritrovo alle 20.50 a Porta San Pietro. Quota: 5 euro. Per informazioni e prenotazioni: 393.3232478 – 333.8141503.

Nel circuito di "San Pellegrino in Fiore", anche "Il Roseto di Rosa", ideato e realizzato dal vivaista viterbese Daniele Cortese all’interno del Chiostro del Santuario dedicato alla compatrona della città e protettrice dei fioristi avvalendosi di 400 rose antiche e profumate. Oltre al roseto nel chiostro, visitabile nei giorni della manifestazione dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, sarà possibile visitare anche il complesso monastico appena restaurato grazie alla Soprintendenza e ammirare la Sala Capitolare, la Sala delle Colonne e la Sala del Quattrocento.

In "San Pellegrino in Fiore 2019" si innesta anche "Piacere Etrusco", l'iniziativa promossa dalla Camera di Commercio di Viterbo che da sabato 27 aprile a mercoledì 1° maggio porta nell'area mercatale di Piazza del Plebiscito arti e sapori delle 23 aziende e imprese agroalimentari e artigianali a marchio Tuscia Viterbese. In collaborazione con Slow Food Viterbo e Tuscia sono in programma dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 laboratori didattici per bambini, degustazioni guidate, show cooking e la presentazione di eccellenze agroalimentari e prodotti tipici.

Tornano anche “La Parata della Rosa”, con sfilata e spettacolo di gruppi di sbandieratori provenienti da diverse città, e la terza edizione di “San Pellegrino in Fiore Cup”, torneo di calcio riservato alle categorie piccoli amici, pulcini, esordienti nati negli anni dal 2005 al 2010 che si disputerà agli impianti sportivi di Villanova. Immancabili, le rappresentazioni sceniche di spaccati di storia antica della città, con i figuranti de “La Contesa” che immergeranno i presenti nelle vicissitudini del passato.

Un grande carosello di colori, profumi e persone che per dirsi tale non può prescindere da eventi tesi alla conoscenza di erbe e piante, senza dimenticare però le degustazioni di prodotti tipici in grado di “prendere i turisti per la gola” e trasmettere loro tutto il gusto dei sapori Made in Tuscia. Una gioiosa giostra di emozioni, foglie, farfalle e fantasie con percorsi sensoriali e di gusto. Il concorso fotografico "Scorci per San Pellegrino in Fiore" e lo speciale annullo filatelico di Poste Italiane in Via San Lorenzo, nella giornata di chiusura dalle 10.30 alle 18.30. Pioggia sì, ma di eventi e fiori.

Per ulteriori informazioni:
https://sanpellegrinoinfiore.it/