cultura

All'Unitre, le proposte Rodari e Rossini di Foresi e Cambri

sabato 17 novembre 2018
All'Unitre, le proposte Rodari e Rossini di Foresi e Cambri

Pur col calendario già generoso, sono in partenza nuovi percorsi culturali all’Università delle Tre Età di Orvieto. Lunedì 19 novembre alle ore 17:30 riprenderà il Laboratorio di Lettura Emozionale curato da Gianluca Foresi, una delle esperienze Unitre più originali ed apprezzate degli ultimi anni.

“Siamo ormai giunti alla quarta edizione del corso di lettura emozionale”, afferma in una nota l’attore orvietano; “dopo aver affrontato due capolavori della letteratura mondiale come i Sonetti di Shakespeare e le novelle del Boccaccio ed essere passati attraverso le fiabe italiane riscritte da Italo Calvino, questa volta affronteremo un autore che viene relegato ingiustamente tra quelli per l’infanzia: Gianni Rodari. Questa definizione, oltre che non riguardosa, è altresì scorretta nella doppia accezione che può avere questo termine. Innanzitutto perché Rodari è stato un autore poliedrico, che ha saputo alternare sapientemente, lungo tutto l’arco della sua produzione, vari generi: prosa e versi, fiabe e filastrocche, racconti e romanzi.

È inoltre scorretta, perché pochi come lui hanno saputo raccontare con semplicità, ma allo stesso tempo profondità e capacità di scandaglio, il variegato e a tratti sfuggevole e indecifrabile mondo interiore dei bambini. Gianni Rodari è stato capace di farci entrare nel teatro dell’infanzia, dando vita a una commedia umana dei più piccoli, un mondo che inevitabilmente strizzava l’occhio a quello degli adulti, poiché ognuno di noi da lì proviene.

Grazie a Gianni Rodari la letteratura per l’infanzia è uscita dall’alveo delle produzioni minori per entrare a pieno diritto, nella sua affascinante complessità, nella letteratura tout court. Per il nostro corso partiremo affrontando la lettura di due testi significativi della sua produzione: “Favole al telefono” e “I viaggi di Giovannino Perdigiorno”. In seguito ci addentreremo, compatibilmente con il tempo a disposizione, in altre opere dell’autore di Omegna. L’obiettivo di quest’anno è quello di riscoprire un autore forse dai più dimenticato e farlo anche conoscere alla città di Orvieto, dove ha sede il centro a lui intitolato, nella speranza di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di rivitalizzare un’istituzione che ormai non gode dell’interesse e dell’attenzione che meriterebbe”.

Martedì 20 novembre il seguitissimo corso di Ascolto Musicale tenuto dal Maestro Riccardo Cambri si caratterizzerà delle note di Gioacchino Rossini, di cui ricorre il 150° anniversario della morte: alle ore 10 presso la Sala Eufonica della Biblioteca Comunale “Fumi” (eccezionalmente sede di questo primo appuntamento) sarà inaugurato il percorso “Crescendo Rossiniano”, che per cinque settimane condurrà gli appassionati della Grande Musica a conoscere più dettagliatamente lo stile e la creatività del compositore pesarese.

“Dopo l’inaspettato successo del mio concerto «Piacere, Gioacchino Rossini!» della scorsa settimana”, chiarisce il Presidente Unitre, “in occasione del concerto di inaugurazione della stagione musicale al Teatro Mancinelli, ho elaborato in tutta fretta questo progetto didattico dedicato ad uno fra i massimi operisti italiani, a seguito delle numerose richieste degli appassionati allievi Unitre; cinque incontri sono veramente troppo pochi per tracciare un quadro esauriente ma serviranno, almeno spero, a farci innamorare ancor più del genio di Rossini e, comunque, saranno sufficienti per comprenderne il valore altissimo”.

Il programma di Crescendo Rossiniano sarà pubblicato a brevissimo; per informazione, è possibile contattare il numero 3387323884 o scrivere all’indirizzo email uni3-orvieto@alice.it