cultura

Archivio di Stato, Domenica di Carta. In mostra foto antiche e documenti inediti

sabato 13 ottobre 2018
di Davide Pompei
Archivio di Stato, Domenica di Carta. In mostra foto antiche e documenti inediti

Una giornata, regolata da orari e modalità differenti a seconda dei siti che rispondono presente all'edizione 2018, ma interamente dedicata alle bellezze letterarie. Circa 140 in tutta la Penisola, le iniziative per "Domenica di Carta", l'evento promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali che domenica 14 ottobre apre le porte in via straordinaria a biblioteche e archivi di Stato.

Monumenti – sì, al pari di musei e aree archeologiche – ma di carta. Documenti – nella più ampia accezione del termine – che costituiscono un patrimonio altrettanto imponente e ricco, conservato e valorizzato in splendidi luoghi della cultura. Una formula, ormai rodata, che accoglie non solo studiosi ma liberi cittadini, di ogni età, alla ricerca di fonti dirette.

In Umbria, quest'anno, ha aderito la Sezione dell'Archivio di Stato di Perugia che nella ricorrenza del mezzo secolo trascorso dalla morte di Aldo Capitini presenta la pubblicazione, nel sistema informativo dell'Istituto, dell'inventario dell'archivio del filosofo, politico, poeta ed educatore nato e morto nel capoluogo di regione e il progetto di digitalizzazione dei documenti.

Appuntamento, dunque, dalle 10 alle 12, nella Sala della Biblioteca "Giovanni Cecchini" – al civico 10 di Piazza Giordano Bruno – per "Capitini Online. Dalla Carta al Digitale" con gli interventi di Anna Alberti, Pier Maurizio Della Porta (Archivio di Stato di Perugia), Lanfranco Binni (Fondo Walter Binni), Alberto Stella (Fondazione Centro Studi Aldo Capitini).

La Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell'Umbria e delle Marche e l'Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci" di Perugia organizzano, invece, per le 10.30 un incontro ad ingresso libero che si terrà alla Biblioteca dell'Accademia in cui si intende presentare, tra l'altro, un progetto di restauro per la conservazione e la valorizzazione di almeno una parte degli oltre 5.000 tra studi, schizzi e disegni che costituiscono il fondo della collezione dell'istituto.

"Il Ruolo della Donna nella Grande Guerra. Crocerossine, Operaie, Nobildonne" è, invece, il titolo della mostra promossa dall'Archivio di Stato di Terni, visibile dalle 16 alle 20 al civico 28 di Via Cavour, nella sede di Palazzo Mazzancolli. In esposizione, documenti, fotografie, pagine di giornale a testimonianza del vissuto locale e nazionale di quegli anni, in particolare delle donne, manodopera preziosa nelle officine al posto degli uomini partiti per il fronte, infermiere della Croce Rossa Italiana negli ospedali da campo, volontarie per la confezione degli indumenti di lana per i soldati.

Mappe, pergamene e doti matrimoniali sono solo alcuni dei documenti conservati che sarà possibile visionare all'Archivio di Stato di Viterbo, eccezionalmente aperto dalle 10 alle 18. Nella sala mostre dell'istituto, situato al civico 18 di Via Cardarelli, è allestita la mostra documentario-fotografica "Due Teatri, una Città", omaggio ai due teatri viterbesi più noti come il Teatro del Genio e il Teatro dell’Unione, che ne racconta la storia a partire dagli inizi del XVIII secolo.