cultura

Nella domenica di Pentecoste, Orvieto onora la tradizione della Palombella

lunedì 21 maggio 2018
Nella domenica di Pentecoste, Orvieto onora la tradizione della Palombella

Piazza Duomo gremita domenica 20 maggio per assistere alla discesa della Palombella. Una festa che, sulla Rupe, si ripete sostanzialmente invariata dal lontano 1404, ad eccezione del colpo di scena avvenuto nel 2011 quando il contenitore in plexiglass si aprì lasciando volare via la bianca colomba che simboleggia lo Spirito Santo.

In deroga alla tradizione secolare che la vuole affidata alle cure di una coppia di sposi novelli, lo scorso anno il volatile venne consegnato ai familiari di Barbara Marinelli e Matteo Gianlorenzi, vittime del terremoto. Altra eccezione fu nel 2013, quando venne donata alla sorella di don Italo Mattia in sua memoria.

A dare il segnale con cui inizia la festa, anche quest'anno, è stato il vescovo Benedetto Tuzia, che ha sventolato il fazzoletto bianco dal balcone del palazzo dell'Opera del Duomo. Prima volta in veste di presidente di quest'ultima per Gianfelice Bellesini alla guida del consiglio d'amministrazione, rinnovato a settembre 2017 e in carica per i prossimi tre anni. Tra le autorità, presenti il sindaco Giuseppe Germani e il presidente della Provincia Giampiero Lattanzi.

Rispettato il cerimoniale, con il capomastro che ha ordinato con un cenno la discesa della raggiera dalla chiesa di San Francesco fino al cenacolo posto sul sagrato della cattedrale, dove a mezzogiorno in punto ha fatto il suo arrivo la Palombella.

Dopo essere stato visitato dal veterinario e mostrato alla piazza, l'animale in ottima salute è stato quindi consegnato all'interno di un cesto di vimini ai giovani Giacomo Piscini e Francesca Brizi che sabato 16 giugno don Marco Pagnotta unirà in matrimonio.

Tagliato e distribuito in segno di auspicio ai presenti, il nastro rosso. Ad impreziosire la giornata, la presenza di tamburini e trombettieri del corteo storico, figuranti del corteo dei popolani e ancora arcieri e balestrieri di Porta Rocca datisi pacifica battaglia nel pomeriggio nella cornice medievale di Piazza del Popolo.