cultura

Bandiere Arancioni del TCI. Toscana pigliatutto, bene anche Lazio e Umbria

sabato 27 gennaio 2018
di Davide Pompei
Bandiere Arancioni del TCI. Toscana pigliatutto, bene anche Lazio e Umbria

Un'iniziativa, nata dalla collaborazione con l'Assessorato al Turismo della Regione Liguria, che è anche "programma territoriale di sviluppo e valorizzazione turistica dei borghi dell'entroterra italiano" e che, proprio quest'anno, traguarda la soglia delle prime venti primavere. È dal 1998, infatti, che il Touring Club Italiano attraverso il progetto delle Bandiere Arancioni seleziona e certifica l'eccellenza a misura d’uomo in località con meno di 15.000 abitanti e tendenzialmente prive di tratti costieri marini.

Da allora, sono stati 2.838 i Comuni candidati, ma solo l’8% di questi è stato promosso rispondendo ai requisiti di qualità turistico-ambientale richiesti e sintetizzati in quel vessillo di accoglienza che ora sventola su 227 campanili. Mappa alla mano, con 38 municipi risultati meritevoli della certificazione per il triennio 2018/2020 – annunciati lunedì 22 gennaio nella Sala del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale di Genova – la Toscana si conferma la Regione più arancione d'Italia.

Tra le 19 new entry, debutta anche Santa Fiora (nella foto d'apertura), alle pendici dell'Amiata, nella Provincia di Grosseto, ben rappresentata già da Massa Marittima, Pitigliano e Sorano. Quattro, le bandiere ritirate rispetto alla scorsa edizione. Bene, l'Umbria con 9 riconoscimenti, tutti nel Perugino: Bevagna, Città della Pieve, Montefalco, Montone, Norcia, Panicale, Spello, Trevi, Vallo di Nera. Ne conta dieci in più il Lazio, sette dei quali si concentrano in provincia di Viterbo. Si confermano, infatti, Bolsena, Bomarzo, Calcata, Caprarola, Sutri, Tuscania, Vitorchiano.

Unanime, la soddisfazione dei rispettivi sindaci della Tuscia. Non solo nella Città del Lago, dove la Bandiera Arancione garrisce al vento per la sesta annualità consecutiva, ma anche ai piedi di Palazzo Farnese. "Un riconoscimento prezioso – commenta il sindaco di Caprarola, Eugenio Stelliferiche testimonia l’efficacia delle nostre azioni rivolte alla valorizzazione del territorio, dell’ingente patrimonio artistico, della sua tipicità e della sua storia, attraverso cui mettere in campo interventi di crescita economica sostenibile".

La Bandiera Arancione è un marchio che porta benefici reali e tangibili alle strutture ricettive e alle realtà locali che offrono al turista un’accoglienza di qualità. Indipendentemente dall'esito dell’analisi, i Comuni ricevono un "Piano di Miglioramento", che approfondisce le aree risultate non in linea con gli standard previsti e indica le principali azioni da attivare per perfezionare e potenziare il sistema di offerta turistica locale. Perché la bellezza, spesso, è un dono di natura. Saperla valorizzare, un'arte.

Per ulteriori informazioni:
www.bandierearancioni.it

Con il bando del Gal Media Valle del Tevere, riqualificati 16 borghi