cultura

Brilla il Presepe di Ghiaccio. Freddo come l'Inverno, caldo come il Natale

sabato 23 dicembre 2017
di Davide Pompei
Brilla il Presepe di Ghiaccio. Freddo come l'Inverno, caldo come il Natale

Roma come Betlemme, Massa Martana – il "borgo risorto", uno de "i più belli d'Italia" – come sede ideale per "Presepi d'Italia", la mostra nazionale del presepe artistico che domenica 24 dicembre inaugura la sua 16esima edizione per chiuderla domenica 7 gennaio. A un'ora da Orvieto, a sei chilometri dal Santuario dell'Amore Misericordioso di Collevalenza, disseminate tra vicoli medievali da cartolina, trovano posto 150 Natività, opera creativa di oltre 60 artisti.

E il sesto, atteso, "Presepe di Ghiaccio" che quest'anno raffigura la Basilica di San Pietro, con le statue della Sacra Famiglia adagiate in primo piano, tra due file prospettiche di lampioni gelati, all'inizio di Via della Conciliazione. Quaranta quintali di ghiaccio, che brillano come il cristallo più pregiato. Quindici metri quadrati, che nel suo genere lo rendono il più grande d'Italia.

Tra luce e trasparenza, tanta bellezza da brivido pronta a brillare è stata scolpita da Graziano Re, su progetto firmato dallo Studio "Balletti+Sabbatini Architetti" di Massa Martana, presentato in anteprima, come perla della manifestazione patrocinata da Regione e Comune, martedì 28 novembre nella Sala Stampa della Camera dei Deputati, alla presenza dello storico ideatore Ennio Passero, e idealmente candidato all'Oscar del Più Bel Presepe del 2017.

Nel segno dell'arte, quella di grandi scultori e ceramisti di tutta Italia ispirati dal fascino della Notte Santa, anche le altre installazioni arruolate dall'ente organizzatore "Associazione Presepi d'Italia" e censite in un catalogo, da scoprire dal vivo tra fuochi accesi nelle piazze, guidati dalla melodia delle nenie natalizie, aprendo le porte di 25 locali all'interno delle mura urbane per fare posto a 65 nuovi presepi classici napoletani, palestinesi, popolari e diorami, realizzati con grande maestria.

Ma anche 45 nuove opere in ceramica dedicate al Natale, proposte da maestri ceramisti provenienti da 14 "Città della Ceramica", 40 nuove sculture di grandi artisti che hanno liberato tutta la loro creatività e realizzato opere geniali che danno lustro e prestigio alla mostra, la cui visita regala anche un tuffo nella storia. "Qui – suggeriscono gli organizzatori – passava l'antica Via Flaminia, il cui tracciato è ancora ben conservato attraverso i campi.

Qui, ben 220 anni prima della nascita di Gesù, fu eretto dai Romani il Ponte Fonnaia, una poderosa costruzione viaria che si è perfettamente conservata nei secoli, costruita in grossi blocchi di travertino squadrati a regola d'arte e dotati di bugnatura. Grazie a questa arteria, il Cristianesimo arrivò a Massa Martana molto presto, come è testimoniato dalla presenza delle uniche catacombe cristiane dell'Umbria, datate I-II secolo, oltre che dalle numerose abbazie".

E poi gli antichi sapori di una cucina i cui nobili ingredienti arrivano dai pascoli di montagna e dalle soleggiate colline: tartufi, funghi, olio extravergine di oliva, formaggio pecorino, carne Chianina, salumi preparati con maestria dai maestri norcini. Il tutto innaffiato dal Grechetto dei Colli Martani DOC e accompagnato da un assaggio di Nociata, il dolce natalizio locale, fatto con una ricetta di inizio '900, mescolando per tre ore un impasto di chiare d'uovo, noci e miele mentre si cuoce a fuoco lento.

Per ulteriori informazioni:
348.3347146 – www.presepiditalia.it