cultura

Grandi classici e musiche da Oscar nella Stagione di Prosa del Teatro Comunale

mercoledì 4 ottobre 2017
di Davide Pompei
Grandi classici e musiche da Oscar nella Stagione di Prosa del Teatro Comunale

Nomi forti, in grado di portare a teatro anche chi a teatro non va. Proposte variegate, così da venire incontro ai gusti di un pubblico composito. Prezzi accessibili, per sciogliere le ultime resistenze. Sette proposte – di cui quattro in esclusiva – in sette mesi. Eccola, la ricetta della nuova stagione di prosa del Teatro Comunale di Todi presentata al Palazzo Municipale lunedì 2 ottobre.

"Un cartellone – ha sottolineato il sindaco Antonino Ruggianocreato con intelligenza, che spero riuscirà ad attirare spettatori da tutta l’Umbria. Il futuro di Todi è questo. Ed è per questo che è necessario investire in cultura". In tempi in cui, per la verità, sono in tanti a parlarne, scarseggiano coloro che riescono a dirsi altrettanto orgogliosi e fiduciosi che ci sia "un grande futuro per il teatro" e che la città sappia valorizzare, così come suggerito dall'assessore alla cultura Claudio Ranchicchio.

Ha parlato di "una stagione di altissimo livello", Bianca Maria Ragni, responsabile del circuito regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, "capace di spaziare dalla prosa al balletto, passando per la musica e la drammaturgia contemporanea". "È giusto permettere a ragazzi e famiglie di accedere a teatro con prezzi ragionevoli" ha detto ricordando che, nella passata stagione, sono stati 228 gli "Abbonamenti Scuola" sottoscritti e 371 gli abbonati complessivi.

La prima stella che si accende mercoledì 25 ottobre alle 21 è quella di Ottavia Piccolo, accompagnata in scena dalla musica dal vivo dell'Orchestra Multietnica di Arezzo per dare corpo all'emozionante testo di "Occident Express. Haifa è nata per star ferma", scritto da Stefano Massini. La storia vera – quella dell'anziana Mosul in fuga dall'Iraq fino al Baltico con la nipotina di quattro anni attraverso la cosiddetta "rotta dei Balcani" – che di chi corre per la sopravvivenza.

Sabato 18 novembre alle 21 Sebastiano Lo Monaco riporta alle origini "Il berretto a sonagli" a quel grottesco, anche esagerato, che Pirandello voleva, e alla sonorità e ai colori violenti del contesto siciliano, sfruttando gustosamente la licenza a suo tempo concessa dall’autore ai primi interpreti, di far ridere aggiungendo piccoli soggetti in carattere. Una compagnia di ottimi attori al sevizio di una commedia in due atti applauditissima in ogni sua rappresentazione.

Altro grande classico, "Il borghese gentiluomo" di Molière è di scena sabato 16 dicembre alle 21 con la vivacità e la maestria di Emilio Solfrizzi, protagonista delle celebre commedia di carattere, leggera e fantasiosa. La storia di un ricco borghese, appunto, il signor Jourdain, che sogna di diventare nobile, tra persone prive di autentiche qualità come adulatori e scrocconi, che lo raggirano e assecondano la sua follia, pur di ottenerne un guadagno.

Doppio, l'appuntamento di venerdì 19 gennaio alle 21. Sul palco tuderte, il Balletto del Teatro Nazionale di Györ, compagnia di danza contemporanea tra le più longeve e stimate in Europa, porta il "Bolero" di Maurice Ravel e i "Carmina Burana" di Carl Orff. Giovedì 1 febbraio alle 21, invece, si contendono le assi di legno Gigio Alberti, Filippo Dini, Giovanni Esposito, Valerio Santoro e Gennaro Di Biase. Sono loro gli esilaranti protagonisti di "Regalo di Natale" tratto dal film di Pupi Avati per farne uno spettacolo lucido, amaro, avvincente che racconta della partita di poker di quattro amici di vecchia data.

Interpretata con simpatia da Maria Amelia Monti lunedì 12 marzo alle 21 sale per la prima volta su un palcoscenico la famosa detective di Agatha Christie con "Miss Marple e il gioco di prestigio" l’artista dà vita a un personaggio contagioso. Con lei due attori di originale talento come Roberto Citran e Giulia Weber, e un gruppo di giovani dalla strabordante energia scenica. Adattando il romanzo, Edoardo Erba è riuscito a creare una commedia contemporanea, che la regia di Pierpaolo Sepe valorizza con originalità, senza intaccare l'inconfondibile spirito della Signora del Giallo.

Cala il sipario sulla stagione 2017/2018, venerdì 6 aprile alle 21, il Premio Oscar Nicola Piovani, a Todi per un emozionante racconto fatto di note dal titolo "La musica è pericolosa". Affiancato da cinque straordinari musicisti, il compositore racconta al pubblico i percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, Fellini, Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione.

Anche quest’anno, i vecchi abbonati usufruiscono del diritto di prelazione. Chi è già in possesso, potrà, quindi riconfermare l’abbonamento presso il Caffè del Teatro Comunale da mercoledì 4 a mercoledì 11 ottobre, mentre la vendita dei nuovi avrà inizio giovedì 12 per protrarsi fino a venerdì 20 ottobre. La biglietteria sarà aperta tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 16 alle 19.30.

I prezzi degli abbonamenti? Platea e posto palco I ordine (intero) 98 euro, ridotto sotto i 26 anni e sopra i 65 anni 77 euro. Posto palco II ordine e III ordine centrale (intero) 77 euro, ridotto 63 euro. Gli abbonati alla stagione di prosa, presentando la tessera di abbonamento, avranno inoltre la possibilità di acquistare i biglietti ridotti per assistere agli spettacoli delle altre Stagioni di Prosa organizzate dal Teatro Stabile dell’Umbria.

Per ulteriori informazioni:
075.8942206 – biglietteria@teatrostabile.umbria.it