cultura

Lancillotto alla corte d'amore medievale. Dal libro alla danza

mercoledì 18 maggio 2016
di Fabio Bellumore
Lancillotto alla corte d'amore medievale. Dal libro alla danza

E' dedicato al Maggio dei Libri l'appuntamento presentato da Verdecoprente Re.Te.: "Lancillotto alla corte d'amore medievale. Dal libro alla danza". L'incontro è l'occasione per far entrare il pubblico nel vivo del percorso di lavoro del 'Lancillotto', una creazione teatrale dei danzatori Fabio Pagano e Cecilia Ventriglia, prima compagnia in residenza artistica con Verdecoprente 2016. Accolgono il pubblico Rossella Viti e Roberto Giannini, direttori artistici, introduce a corte Pierluigi Sbaraglia, scrittore giornalista. Brindisi a corte con il vino dedicato all'evento dall'azienda Le Crete di Giove.

Il "Lancillotto" della compagnia Pagano/Ventriglia è progetto vincitore del bando 'Cantiere Futuro' 2015 di Fondazione Toscana Spettacolo e Teatro Metastasio Stabile della Toscana. I due giovani autori e interpreti collocano il loro personaggio in una corte d’amore medievale di un luogo geografico indefinito, dove dame e cavalieri, rappresentati dal pubblico stesso, vengono intrattenuti tra danze, musica e letture d’amore. Punto di partenza è il romanzo cavalleresco di Chrétien de Troyes Lancillotto o Il Cavaliere della Carretta, che, come tutte le opere ispirate ai temi dell’Amor cortese venivano lette ad alta voce nelle corti raffinate del XII e XIII secolo.

Entrambi danzatori di solida formazione, con studi e collaborazioni con i maestri di Sosta Palmizi, Pagano/Ventriglia debutteranno con il loro "Lancillotto" a fine ottobre al Magnolfi di Prato, ma prima torneranno in residenza nell'amerino per completarne la creazione, che sarà presentata in prova aperta anche ad Alviano, a fine settembre.

Con questo omaggio al libro e alla letteratura medievale si apre la quinta edizione di Verdecoprente (Residenze artistiche nel Territorio) originale progetto culturale di rete che si muove in armonia tra culture e nature, tra la scena artistica del contemporaneo e il paesaggio che la svela. Fino a dicembre 2016 il progetto accoglierà artisti di teatro, danza, arti performative e visive in residenza nel territorio, tra l'amerino e la bassa valle del Tevere, curando la creazione di percorsi di fruizione, educativi e formativi rivolti al pubblico di tutte le età, come la 'Palestra del teatro', iniziata in marzo, a cui è ancora possibile partecipare.

Verdecoprente Re.Te. è un progetto dell'Associazione Ippocampo, partner i Comuni di Lugnano in Teverina, Alviano, Amelia, Giove, Guardea, Montecchio. Sostenuto da Regione Umbria e Fondazione Carit, il progetto sarà presentato ufficialmente in giugno con tutte le sue collaborazioni.

Per leggere di più: Lancillotto / Verdecoprente2016
Incontro a Ingresso libero - sarà possibile effettuare iscrizione all'Associazione Ippocampo.