cultura

Leo Gullotta ospite dell'Unitre di Orvieto, emozioni e riflessioni a Palazzo Simoncelli

lunedì 16 novembre 2015
Leo Gullotta ospite dell'Unitre di Orvieto, emozioni e riflessioni a Palazzo Simoncelli

Una settimana di particolare intensità, quella appena trascorsa a Palazzo Simoncelli. Durante il periodo in cui ha soggiornato sulla rupe (per la prima assoluta del suo nuovo spettacolo teatrale), il celebre attore Leo Gullotta ha fatto una gradita sorpresa agli associati dell’Unitre di Orvieto; rispondendo con rara generosità all’invito personale del presidente Riccardo Cambri, Gullotta ha fatto visita alla sede Unitre durante uno degli incontri del corso di educazione all’ascolto musicale tenuto proprio dal M° Cambri e si è soffermato amabilmente con i presenti, informandosi sull’attività dell’istituzione e non mancando di incoraggiare con passione quanti avvertono, a qualunque età, l’esigenza di conoscere, imparare, approfondire, ascoltare, interagire.

“Leo Gullotta ha regalato alla famiglia Unitre un ricordo indimenticabile”, confida il presidente Cambri; “uomo dai toni pacati e garbatissimi, ha impreziosito il nostro incontro con parole di straordinaria umiltà e profondità, confermando come un grande artista è prima di tutto un grande uomo”.

Nel fine settimana, poi, un pullman ha accompagnato una cinquantina di iscritti Unitre al Parco della Musica di Roma per assistere ad un meraviglioso concerto dedicato ai classici Haydn e Mozart, abilmente confezionato dal pianista e direttore d’orchestra Alexander Lonquich. Il musicista tedesco, al termine dello spettacolo, ha ricevuto con grande cortesia una piccola delegazione dell’Unitre (che lo ha omaggiato con un volume sulla storia e l’arte orvietana edito dalla Fondazione CRO), accettando l’invito di recarsi ad Orvieto durante il prossimo anno.