cultura

Con Peter Erskine, Rita Marcotulli e Palle Danielsson va in scena la storia del jazz

lunedì 20 luglio 2015
Con Peter Erskine, Rita Marcotulli e Palle Danielsson va in scena la storia del jazz

Un pezzo di storia della musica apre martedì 21 luglio, la tappa di Bagnoregio del "Tuscia in Jazz summer". A tagliare il nastro del festival è infatti il Trio Med, ovvero Peter Erskine, Rita Marcotulli e Palle Danielsson, tre miti della musica jazz, riuniti per un tour estivo che si propone come uno dei più importanti della stagione. E’ sufficiente scorrere brevemente alcune delle precedenti esperienze dei tre musicisti, per poter affermare che quello in programma è un evento d’eccezione.

Palle Danielsson, contrabbassista svedese, ha accompagnato, tra gli altri, Keith Jarrett, dal 1976 al 1979, e ha collaborato col nostro Enrico Rava.  Rita Marcotulli, una tra le migliori pianiste ed eleganti interpreti italiane, dotata di una timbrica e di una versatilità unica, ha suonato al fianco di grandi musicisti, fra i quali Chet Backer e Pat Metheny. Insieme a loro, la leggenda della batteria, lo statunitense Peter Erskine , che ha al suo attivo, tra l’altro, la militanza, per quattro anni, nei Weather Report, supergruppo jazz con cui ha registrato 5 dischi, compreso "8:30", premio Grammy Award. Insomma, il valore artistico delle forze espresse in campo rende il gruppo un vero e proprio supertrio.

“Senza nulla togliere alle precedenti, credo che quella di quest’anno, per livello artistico e varietà dell’offerta, è l’edizione più prestigiosa del Tuscia in Jazz che ospitiamo – sottolinea il sindaco di Bagnoregio, Francesco Bigiotti – forse non tutti percepiscono il valore delle proposte, ma abbiamo in cartellone diversi vincitori del Grammy, ovvero l’equivalente, per la musica, del premio Oscar. Senza dubbio possiamo dire di aver centrato l’obiettivo della qualità che ci eravamo prefissi quando abbiamo iniziato quest’avventura, con lo scopo di valorizzare il territorio e le sue peculiarità”.

“In virtù di una collaborazione ormai consolidata con l’Amministrazione comunale di Bagnoregio, che ringrazio, abbiamo potuto allestire un programma in grado di competere con qualsiasi festival europeo – aggiunge Italo Leali, direttore artistico del Festival – il calendario risulta un riuscito mix di stelle e di giovani promesse, in grado di soddisfare i gusti del pubblico competente e attento che ci segue da anni”.

I biglietti per i concerti a pagamento, del costo di 15 euro, sono acquistabili sul sito www.ciaotickets.com