Tre giorni di appuntamenti con "Orvieto Fotografia". Tema di quest'anno: "Where Eagles Dare"

Con l'inaugurazione delle mostre, si è aperta l'11esima dizione di “Orvieto Fotografia”, la convention in programma da venerdì 6 a domenica 8 marzo, promossa dal Fondo internazionale per la fotografia in collaborazione con Confartigianato Imprese, Cna e Confcommercio Imprese per l’Italia con il patrocinio del Comune. Tema di quest'anno, il film “Where Eagles Dare” (Dove osano le Aquile) come sinonimo di intraprendenza e coraggio nel superare momenti difficili, di azione e di sperimentazione per cogliere opportunità nuove e migliori vantaggi.

“Where Eagles Dare perché – spiegano gli organizzatori – ora è necessario spingerci in alto per avere una visione panoramica della professione, a 360 gradi. Dobbiamo adeguarci rapidamente e volare alto come le aquile, e osare sfide in un mercato sempre più complicato ma pieno di opportunità cogliendo il momento propizio per farne una pratica costante. Dobbiamo ritrovare la nostra strada per poter emozionare, riscoprire la nostra professione, sfidando noi stessi, con tutte le nostre capacità, il nostro saper fare, per tornare ad essere di nuovo protagonisti in questo mondo delle arti visive globale e gigantesco.

Con vista acutissima dobbiamo fare della fotografia una forma d’arte dalle mille sfaccettature, di cui ricercare il dettaglio, lo stile riconoscibile di ognuno e dispiegare grande professionalità, affinché non resti solo una fugace esperienza, ma una dote per chi sarà capace a capire e gestire le trasformazioni sociali e culturali in atto, indirizzandole in nuovi vantaggi e occasioni da cogliere”.

Tre, le giornate fitte di incontri, convegni, seminari, lectures, mostre e installazioni fotografiche, ma anche workshop per fotografi e videomaker, professionisti ed appassionati che si confronteranno sul valore, la forza espressiva, l’interpretazione dell’immaginario collettivo e l’etica della fotografia e del video, incontrando e confrontando stili, eccellenze e professionalità nazionali ed internazionali.

Nel programma dell’evento, come ogni anno, anche i prestigiosi contest: Fiof Awards, Wedding Movie Awards, Video Awards, Student Contest, Fiof Book Prize. Mentre, nella serata di gala della “Notte degli Awards” saranno premiati i vincitori dei concorsi fotografici e assegnate le ambite qualifiche professionali per fotografi (QIP) e videomaker (QIV), riconosciute da tutte le associazioni di categoria.

Palazzo del Popolo sarà il cuore pulsante della convention ed ospiterà la maggior parte degli eventi in programma, il Palazzo dei Sette ospiterà alcune delle mostre previste all’interno della Convention, si tratta delle exhibitions di: Giorgio Lotti, Tomas Januska, Bill Gekas, Thomas Subtil, Gregorz Welnicki, Maxim Dondyuk, Annalisa Natali Murri, Christian Goran, Antonio Gibotta, Antonio Del Sesto, Andrè Boto e la Collettiva di Autori Cinesi “The best from Lishui Photo Festival”.
Palazzo Coelli sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, attiva per la promozione delle arti, delle attività e dei beni culturali sarà invece la location della mostra dell’Istituto Italiano di Fotografia.

Infine, il Palazzo del Gusto nell’ex convento di San Giovanni, attivo per la valorizzazione e promozione dell’enogastronomia e dei prodotti tipici dell’agroalimentare, sarà sede per l’esposizione di ricerche e progetti sui temi dell’enogastronomia. Vi esporranno: Laura Lorenzutti, Francesca Buonacara, Ester Amrein, Antonio Lorenzini, Mario Vitolo, Antonio Luzzi, Raffaele Dicandia, Chiara Paolucci, Vito Finocchiaro, Aldo Frezza, Giuseppe Savino, Luigi Greco, Anna D’Elia, Giulia Brogi, Nunzia Borrelli, Rudy Fenaroli.

Per ulteriori informazioni: www.fiof.it