cultura

Primo step per il progetto "In Vitro". L'Orvietano firma il patto locale per la lettura

lunedì 24 novembre 2014
Primo step per il progetto "In Vitro". L'Orvietano firma il patto locale per la lettura

E' stato sottoscritto martedì 18 novembre dai sindaci di Orvieto, Allerona, Baschi, Fabro, Ficulle, Castel Viscardo, Castel Giorgio, Montecchio, Montegabbione, Monteleone d'Orvieto, Parrano e Porano e dal direttore del Distretto Sanitario di Orvieto il patto locale per la lettura della zona sociale 12 dell'Orvietano. Rientra nel progetto sperimentale di promozione della lettura "In Vitro" promosso dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con Regioni, Province e Comuni e con le associazioni di categoria (AIB, AIE, ALI) per allargare la base dei lettori e per rendere la lettura un’abitudine sociale diffusa e riconosciuta.

La peculiarità del progetto consiste nel promuovere, per la prima volta in Italia, una serie di azioni coordinate e di ampio respiro che coinvolgano non solo i partner della filiera del libro, ma anche i referenti politici, i soggetti culturali, educativi, sociali, sanitari e gli stakeholder privati presenti sul territorio, al fine di accrescere la base della lettura a partire dai “lettori di domani” e dalle loro famiglie.  Il progetto si avvale del supporto di numerose istituzioni e dell’iniziativa Nati per leggere, una pratica d’eccellenza consolidata e sperimentata, ma non ancora sufficientemente diffusa, che promuove la “lettura ad alta voce” ai bambini in età prescolare per favorirne lo sviluppo delle capacità cognitive, linguistiche e relazionali.

Gli strumenti operativi previsti per realizzare il Progetto sul territorio sono:

- il Patto Locale per la lettura: strumento amministrativo-istituzionale che consente agli Enti che assumono il coordinamento locale di collegare e orientare l’azione di tutti gli attori/soggetti coinvolti;
- il Gruppo Locale di Progetto: strumento organizzativo concepito per garantire un efficace management del progetto. La composizione del gruppo è variabile a seconda dei territori. In ogni caso, oltre alle principali figure di riferimento individuate nelle Linee guida regionali (Sindaci, Direttori dei Distretti sanitari, Bibliotecari, Pediatri, Educatori, Insegnanti, Operatori sociali e sanitari, Facilitatori di formazione e Lettori volontari) è importante che ne facciano parte, ai fini della compiutezza della “rete territoriale per la promozione della lettura”, ulteriori rappresentanti del mondo del libro e dell’informazione (librai, editori locali, autori, giornalisti, ecc..), rappresentanti del mondo dell’associazionismo, del volontariato e della cooperazione sociale; stakeholder privati e rappresentanti dell’imprenditoria locale e dei Club Service (Rotary, Lions, Kiwanis, ecc..) interessati a sostenere il progetto attraverso risorse economiche e/o eventi di promozione.