cultura

Presentazione romana per "Umbria Folk Festival". Il programma completo

sabato 26 luglio 2014
Presentazione romana per "Umbria Folk Festival". Il programma completo

L'Auditorium dell'Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi di Roma ha fatto da cornice alla presentazione dell'edizione 2014 di "Umbria Folk Festival", la manifestazione di musica, cultura e enogastronomia che si terrà ad Orvieto in Piazza del Popolo ad Orvieto, dal 14 al 23 agosto.

A presentare il ricco cartellone di appuntamenti di quella che ormai è una delle manifestazioni di punta dell'estate umbra e italiana, giunta all'8^ edizione, sono stati Massimo Pistacchi Direttore Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi, il Sindaco di Orvieto Giuseppe Germani, Lucia Gismondi rappresentante di Parametrica, Raffaele Ferrazza Presidente dell'Associazione Umbria Folk Festival, Enrico Paolini Direttore dell'Associazione TE.MA., Alessandro Bertani Vice Presidente di Emergency, Ambrogio Sparagna Direttore dell'Orchestra Giovanile di Musica Popolare, Alessandro Pieravanti il Muro del Canto, la Compagnia delle Lavandaie della Tuscia.

Il festival è ormai uno dei più attesi appuntamenti con la cultura, lo spettacolo, la musica, l'enogastronomia. Un evento che esalta le tradizioni popolari delle terre italiane, riportandole al presente in un costante scambio tra le generazioni, ma irrobustendole con nuove contaminazioni e linguaggi espressivi, sempre attento alle nuove tendenze artistiche del panorama musicale italiano e internazionale che interpreta e lega tradizioni popolari e culture diverse.  Una formula collaudata e vincente che negli ultimi anni ha richiamato oltre 40.000 presenze per ogni edizione. E l'edizione 2104 punta ancora più in alto.

L'evento è patrocinato da: Regione Umbria, Camera di Commercio di Terni, Comune di Orvieto, Gal Trasimeno Orvietano, Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto ed è sostenuta da: Enel, Peroni Nastro Azzurro, Vetrya, Confagricoltura Umbria, CIA (Confederazione Italiana Agricoltori dell'Umbria), Crediumbria, Gruppo Cramst. Partner: Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi, Mei, Radio Città Futura.

Il calendario della manifestazione spalmata su 9 giorni, propone infatti appuntamenti musicali ed eventi culturali di grandissimo livello che, per scenario, hanno lo straordinario centro storico di Orvieto: si comincia giovedì 14 agosto con SAPORI FOLK: 4 serate ad ingresso libero, dove Musica & Enogastronomia s'incontrano per scaldare il pubblico in attesa di entrare nel vivo di Umbria Folk Festival. A partire dalle 19.30, fino al 17 agosto la TAVERNA FOLK in Piazza del Popolo offre la possibilità di gustare un'ampia scelta di piatti tipici, spuntini, menù vari e vini di territorio a tempo di musica.

Dopo il grande successo delle passate edizioni, in quei 4 giorni alle ore 21 si svolge, infatti, la terza edizione del CONTEST NAZIONALE UMBRIA MEI FOLK PER BAND EMERGENTI – Premio Anna Colasanti a cura del Mei (Meeting delle Etichette Indipendenti). Ad esibirsi saranno le 4 formazioni finaliste del concorso, che sta selezionando il meglio delle giovani leve del folk italiano. I nomi delle band del contest saranno resi noti prossimamente.

L'appuntamento con la Taverna Folk, gestita dal Ristorante Al San Francesco - Gruppo Cramst, continua comunque per tutta la durata del Festival. In Piazza, inoltre, sarà presente uno spazio dove assaporare piatti gustosi e prodotti locali, e lo stand Peroni Nastro Azzurro, birra ufficiale di Umbria Folk Festival 2014. Per questa edizione la Taverna Folk propone anche cene a tema abbinate ai concerti (Cena Contadina 19 agosto, Cena Pugliese 20 agosto, Cena Etnica 21 agosto, Cena Romana 22 agosto, Cena della Terra 23 agosto). Per info info@cramst.it 338.6671201.

Il 19 agosto alle ore 18.30 si rinnova l'appuntamento con il FOLKTREKKING L'anello della Rupe a cura di Ambrogio Sparagna, ovvero una passeggiata (abbinata ad un aperitivo campestre) attorno alla rupe di Orvieto con musica itinerante dell'Orchestra Giovanile di Musica Popolare diretta da Sparagna e soste animate in alcuni siti archeologici. Partecipa la Compagnia delle Lavandaie della Tuscia, che si esibisce alla Fontana del Leone. Sul second stage di Piazza del Popolo, la musica popolare salentina e campana del gruppo Mamma li Turchi e la vocalità antica della Compagnia delle Lavandaie della Tuscia con canti, filastrocche e giochi mimati e cantati animano questa serata d'apertura della manifestazione (ingresso libero).

A partire da mercoledì 20 agosto, Umbria Folk Festival entra nel vivo con il ritorno di CAPAREZZA che, dopo lo straordinario successo avuto nell'edizione 2011, ha scelto ancora Umbria Folk Festival come tappa del suo MUSEICA TOUR appena iniziato e già di grande successo, preannunciando un concerto energico, uno spettacolo allo stato puro come solo lui sa proporre.

L'indomani 21 agosto protagonista del palco di Piazza del Popolo invece è ASAF AVIDAN. L'artista israeliano dalla voce magica ed androgina, dopo aver incantato pubblico e critica musicale nel tour italiano dello scorso anno e dopo l'emozionante versione al pianoforte di Reckoning Song in occasione dell'esibizione sanremese del 2013, torna in Italia con BACK TO BASICS TOUR per presentare una versione inedita di Different Pulses.
Nella stessa serata, fa tappa ad Umbria Folk Festival anche NOMAD, il tour di BOMBINO. Compositore e chitarrista desert-rock, che si rifà alle sonorità tipiche degli anni 60-70, da Jimi Hendrix a Jimmy Page, inserendole in un contesto rock-blues di matrice americana arricchito da vocalismi in Tamasheq, la lingua Tuareg. Allievo del celebre chitarrista tuareg Haia Bebe, il giovane talento con l'accrescere della sua fama è diventato una rock star riconosciuta a livello mondiale protagonista di una quantità incredibile di concerti. I concerti di Asaf Avidan e di Bombino saranno anticipati dalla performance di RAFFAELLO SIMEONI. Cantante e polistrumentista tra i più brillanti del folk revival italiano che propone un suggestivo viaggio sonoro nel grande patrimonio della musica popolare.

Venerdì 22 agosto è in programma MAMMA ROMA ADDIO. Uno spettacolo fatto dalle band: Il Muro del Canto, Ardecore, BandaJorona attualmente considerate dal pubblico e dalla critica la nuova musica popolare romana. Ospite d'eccezione della serata è LUCA BARBAROSSA. Ciascuna band proporrà il suo set per poi confluire in una grande formazione che presenta i classici legati alla tradizione musicale romana e alla figura di Gabriella Ferri a dieci anni dalla scomparsa dell'artista. Ad impreziosire la serata, la performance di Lavinia Mancusi dell'Orchestra Giovanile di Musica Popolare.

Sabato 23 agosto è la giornata della FESTA DELLA TERRA dedicata anche al 20° ANNIVERSARIO DI EMERGENCY. Si aprirà con Emergency tra medicina e diritti - Cecilia Strada incontra Orvieto. Un incontro pubblico, ad ingresso libero, nella Sala dei 400 del Palazzo del Popolo.
Parte dell'incasso della Festa della Terra sarà devoluto ad un centro pediatrico che Emergency ha aperto a Banguy, capitale della Repubblica Centrafricana. Ancora nell'ottica dell'impegno sociale, Umbria Folk Festival propone anche quest'anno una singolare e preziosa iniziativa, ovvero il concerto di Ambrogio Sparagna e dell'Orchestra Giovanile di Musica Popolare che, si tiene presso la Casa di Reclusione di Orvieto, sempre il 23 agosto.

Ad aprire la serata musicale in Piazza del Popolo è invece HEVIA, suonatore di cornamusa originario della regione spagnola delle Asturie, considerato tra i musicisti spagnoli maggiormente insigniti di premi di valore nell'ultimo decennio. Dopo aver conquistato il pubblico con le sue cornamuse elettroniche, il “gaitero” Hevia torna alla ribalta con uno speciale repertorio che comprende brani inseriti nell'ultimo CD Obsession, ma anche inediti e interpretazioni con la cornamusa di brani presi dal repertorio di tango argentino reperiti dai gaiteros asturiani emigrati a Buenos Aires, senza tralasciare comunque una rivisitazione acustica dei brani che lo hanno reso famoso in tutto il mondo.

A seguire, il concerto dell'ORCHESTRA GIOVANILE DI MUSICA POPOLARE diretta da AMBROGIO SPARAGNA con la partecipazione del Quintetto Vocale Popolare di Orvieto, Hevia ed altri ospiti. Dopo il grande successo riscosso nelle ultime due edizione di Umbria Folk Festival, il gruppo di giovani musicisti e cantanti torna a proporre una serie di canti tipici della tradizione dell'Umbria e del Lazio (canti narrativi, di questua, filastrocche e strambotti d'amore) elaborati da Ambrogio Sparagna, uno degli artisti più attivi della nuova musica popolare, autore di un vasto repertorio di canzoni e ballate ispirate alla grande tradizione musicale contadina. Nelle ultime due edizioni del Festival, l'Orchestra ha condiviso il palco con Lucilla Galeazzi, Raffaello Simeoni, Francesco Di Giacomo, Fausto Mesolella, Peppe Servillo e Imany.I concerti di Hevia e dell'Orchestra Giovanile di Musica Popolare saranno anticipati dall'esibizione della Compagnia Le Cornamuse del Drago, un suggestivo viaggio tra musica medievale e sonorità folk.

Dopo i concerti dei big, dal 20 al 23 agosto a mezzanotte spazio al CONTEST dedicato a Fernando Maiotti “Pioggia”, a cura dell'Associazione Umbria Folk Festival. Un omaggio al mandolinista orvietano Fernando Maiotti (da tutti conosciuto come “Pioggia”), scomparso nel marzo scorso. Una kermesse di gruppi emergenti orvietani, giovani band del folk locale, che si esibiscono (una ogni sera) sul second stage di Umbria Folk Festival. Alla migliore formazione verrà assegnato il premio “Fernando Maiotti”.

Umbria Folk Festival è anche FOLKFIERA & IL PIACERE DELL'ORTO - MERCATO DELLA TERRA e DELLE ARTI, che riuniscono le eccellenze enogastronomiche regionali e dell'artigianato tipico, organizzati in Piazza della Repubblica, Piazza Duomo e Piazza Gualterio.
In Piazza del Popolo ci saranno anche altri eventi collaterali, nonché la mostra fotografica in ricordo di Mauro Sborra “Orvieto com'era una volta” e la mostra di civiltà contadina “Il futuro ha un cuore antico” (attrezzature agricole, motori e oggetti d'epoca, libri e stampe) a cura di Fiorangelo Silvestri.

Umbria Folk Festival sarà anche su Sky Arte nel format a cura di Antonello Romano: 4 puntate attualmente in fase di lavorazione della durata di 30-40 minuti ciascuna, in onda dal mese di ottobre, dove il set dell'Umbria Folk Festival farà da contenitore della storia del folk italiano e straniero. Quest'anno per la prima volta, Umbria Folk Festival ha aperto la campagna CROWDFUNDING sul portale MusicRaiser. Chiunque può decidere di sostenere il Festival donando a partire da 10 euro, in cambio di esclusive ricompense. L'obiettivo è raccogliere 3.000 euro per poter organizzare al meglio il festival con tutte le sue attività collaterali. Per donare basta andare sul sito www.musicraiser.com o rivolgersi al Caffè del Teatro Mancinelli.

La Compagnia delle Lavandaie della Tuscia all'Istituto Centrale per i Beni sonori e audiovisivi