cultura

"Cuore di Rosa" fa fiorire un laboratorio di pittura per i più piccoli

mercoledì 25 giugno 2014
"Cuore di Rosa" fa fiorire un laboratorio di pittura per i più piccoli

I locali della scuola primaria "Barzini" di Orvieto hanno ospitato nei giorni scorsi un laboratorio di pittura, riservato alla classe IV B vincitrice per la sezione "Scuola primaria" del concorso promosso dall’A.Ge di Orvieto “Cuore di Rosa”, la cui premiazione ha avuto luogo lo scorso 11 maggio a Rocca Ripesena, in occasione della giornata dedicata al progetto "Il paese delle rose".

Gli alunni avevano partecipato al concorso con un elaborato artistico e narrativo attraverso il quale, partendo dall'attenta lettura de "La Bella e la Bestia" hanno avuto modo di approfondire l’importanza del guardare oltre le apparenze, del ricercare la bellezza interiore e l’essenza delle cose. Il laboratorio di pittura è stato appunto l’originale ed apprezzato riconoscimento che l’A.Ge ha voluto riservare alle classe risultata vincitrice.

Il tutto è stato realizzato grazie alla preziosa collaborazione dell’architetto Flavio Leoni e dell’artista Salvatore Ravo che, con estro e maestria, hanno accompagnato gli alunni nella realizzazione di un murales su tavola. Per i più piccoli è stata l’occasione per manifestare liberamente, in modo giocoso con colori e pennelli le loro emozioni, i propri desideri.

I laboratori hanno interessato, però, anche le III A - III B - III C della scuola media di Ciconia, vincitrici dello stesso concorso nella sezione "Scuola secondaria di primo grado".


Emozioni che corrono nella mente che vanno “Oltre la classe…La bottega dell’Arte”

Colori che si alternano sulla tela, come in un pazzo arcobaleno di schizzi, urla, divertimento, una giornata intensa di emozioni, esprimere pensieri , di oggi, di ieri, con un disegno, ognuno col suo pensiero in testa, ognuno, insieme! Chi lo avrebbe mai detto, noi, con un pittore, noi, pittori, parte integrante del disegno, un quadro nel quadro, noi con le nostre magliette bianche come tele da colorare, tele colorate, disegno nel disegno……………tutto per una rosa, tutto grazie ad una rosa! La rosa, il nobile fiore, con il suo rosso intenso, come l’amore che al suo donare ispira, con il suo rosso, già perché quello della rosa, quel rosso, è solo suo!

E l’emozione sale, mano a mano che prendono forma quei disegni, incominciamo a sentirli nostri, come nostro è il cortile della scuola e tutto il resto fuori, la prof sovente ci richiama all’ordine ma è facile lasciarsi trasportare dai colori, lo scambio di emozioni, lo scambio di mani colorate che sfiorano le maglie, i visi, è un gioco, un meraviglioso gioco, una danza dei colori, in quel momento il mondo è fuori, lontano e arrivi ad immaginare i grandi artisti, trasportati su quegli affreschi, di imponenti chiese, il turbinio di emozioni che andava in un crescendo, mano a mano che il dipinto, l’affresco, prendeva forma.

Capire la necessità di esprimere la propria fantasia, con i suoni, con le parole, con i colori, sfumature che si susseguono in un alternanza strana come se fosse la mano a guidare la mente e non il contrario, ma l’arte è questo è tutto ed il contrario di tutto, il bello che può essere brutto, il brutto che può essere bello, tutto questo è bellissimo!!

E stare insieme è bello, ritrovarsi negli ultimi giorni di scuola, ritrovarsi in una merenda, in un allegoria di colori e idee, e confrontarsi è bello e vivace, le maglie dei mondiali, le bandiere, Omer Simpson , le fantasie dei fiori, le mani, farfalle, scritte colorate, scarabocchi di colori come murales da multiformi ingegni!!

Un giorno che porterò nel cuore, un giorno che porterò nell’anima che crescerà con me che ricorderò, nel variopinto corso della vita……………………………una rosa!! Tutto per una splendida rosa!!!
Grazie, la classe 3B.


“Oltre la classe” (Giuseppe San Giorgio)

Oltre la classe, mani intrise di colore, ritocchi sulla tela,
è subito arte, la fantasia corre, come sul mare una vela,
la mente viaggia veloce, per guidar la mano
e tutto il resto passa, oltre, in un secondo piano.
Oltre la classe, è un gioco, un valzer di colori
in quel momento gioco e tutto il mondo è fuori,
come la canzone il cielo in una stanza,
ballo con i colori mi piace questa danza.
Oltre la classe, non farò il pittore,
oggi su questa tela, ho lasciato il cuore,
ho dipinto quello che avevo dentro,
l’ho fatto con amore e ho fatto centro!
Oltre la classe, ti porterò nel cuore,
un ricordo indelebile che non muore,
oltre la classe, per una rossa rosa,
il tempo passerà e sarò sposo o sposa,
ma porterò dentro, quel ricordo strano,
“Oltre la classe” ti ho dipinto, con la mano!!