cultura

Di nuovo a Orvieto il cantiere didattico Iscr, eccezionalmente aperto al pubblico

lunedì 15 luglio 2013
Di nuovo a Orvieto il cantiere didattico Iscr, eccezionalmente aperto al pubblico

Il cantiere didattico della Scuola di Alta Formazione per restauratori dell'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro di Roma ha avuto inizio il 1 luglio presso la Chiesa dei SS. Apostoli Filippo e Giacomo inserita nel sistema museale MODO di Orvieto.
La collaborazione fra l'ISCR e l'Opera del Duomo di Orvieto ebbe inizio negli anni '80 quando l'ISCR assunse la direzione d'importanti lavori di restauro delle decorazioni ad affresco presenti nel Duomo, di apparati scultorei e architettonici. Tali lavori furono in parte realizzati grazie allo svolgimento di numerosi cantieri didattici degli allievi restauratori dell'ISCR ed ancora oggi tale collaborazione è confermata da molti importanti interventi conservativi e di restauro delle collezioni del MODO sia in loco sia nei laboratori dell'Istituto.

L'attuale cantiere didattico, che terminerà il 26 luglio, si configura come continuazione del cantiere svolto nel 2011 nel quale è stato realizzato il restauro di 13 oggetti della significativa collezione di circa 500 manufatti in ceramica del MODO, databili dal XIV al XVIII secolo e attualmente esposti presso i Palazzi Papali. Tali esemplari erano stati sottoposti, nei passati decenni, a restauri svolti con criteri e prodotti disomogenei: si trovano frammenti spesso incollati senza allineamento, molti prodotti usati sono ormai degradati e altri non rispondenti agli attuali criteri di resa estetica del bene.

In ambedue i cantieri, destinati agli allievi restauratori del 1° anno di corso, sono stati quindi scelti manufatti diversi fra loro per forme, materiali costitutivi, tecniche di fabbricazione, tipi di danni e precedenti interventi di restauro. Tale scelta consente agli studenti di conoscere tipologie diverse di oggetti in ceramica ed approfondire la ricerca sulla metodologia d'integrazione da usare su questa particolare tipologia di beni, per i quali è oggi preferita la soluzione cromatica per la ricostruzione dell'immagine, al fine di consentirne una corretta fruizione. Il cantiere ospiterà nei prossimi giorni alcuni conservatori yemeniti attualmente in Italia per uno stage presso l'ISCR.
Quest'anno l'Opera del Duomo e l'ISCR apriranno eccezionalmente al pubblico il cantiere. Venerdì 19 luglio dalle ore 10.30 alle 12.00 e lunedì 22 luglio dalle ore 16.00 alle 17.30 (gruppi ogni 30 min.) sarà possibile assistere ai lavori in corso con una visita guidata a cura dei docenti Restauratori dell'ISCR Elisabeth Huber e Maria Elisabetta Prunas.

Per informazioni:
Alessandra Cannistrà
MODO
tel. 0763.342477.210 / museo@operadelduomo.it