Le età della musica. Riscuote interesse la conferenza dell'Accademia Orvietana

La sala consiliare del Comune di Orvieto ha fatto da cornice alla conferenza di chiusura del corrente anno di attività dell'Accademia Orvietana, giovane associazione guidata dal prof. Giancarlo Mancini che si è ritagliata uno spazio di tutto rispetto nella vita culturale cittadina, grazie agli interessanti ed originali eventi programmati sinora. Per festeggiare opportunamente la Giornata Europea della Musica, il dott. Alberto Romizi ed il M° Riccardo Cambri hanno tenuto un partecipato seminario dal titolo "Le età della musica". In particolare, Romizi ha illustrato le ultimissime evidenze scientifiche in relazione all'efficacia della musica per il benessere mentale dell'individuo, soffermandosi su come essa sviluppi inconfutabilmente la psiche del bambino ed aiuti a preservare l'integrità cognitiva e funzionale di quella dell'anziano; particolarmente emozionante è stato l'ascolto della voce registrata di un flauto risalente a ben 40000 anni fa: piena preistoria. Cambri, sempre più a suo agio nel ruolo di divulgatore musicale, ha intrattenuto gli spettatori con una interessantissima lezione sulla poetica della tonalità e poi con una accurata analisi percorsa al pianoforte del brano di Debussy "Jardins sous la pluie", del quale il maestro orvietano è interprete di riferimento. Al termine, i due relatori hanno suonato dal vivo dei brani suggestivi, in duo fisarmonica-pianoforte, che hanno strappato vivi applausi al pubblico e la promessa del prof. Mancini di un nuovo impegno divulgativo per conto dell'Accademia Orvietana.