Premio Stella d'Oro: arriva la serata dei monologhi

Serata dedicata ai monologhi al 16° Festival Nazionale di Teatro Amatoriale Premio Stella d'Oro. Martedì 31 luglio prenderanno vita sul palco della manifestazione tre ritratti al femminile a tu per tu con il pubblico, tra sarcasmo, critica sociale e ironia.

L'essenza più pura del teatro. Un attore "nudo" di fronte al suo pubblico e forte solo della sua comunicatività, delle emozioni messe nelle sue parole, nella sua faccia, nel suo corpo. Sarà una serata speciale nella quale i migliori monologhi, selezionati tra le numerose proposte pervenute da tutta Italia agli organizzatori del festival, arricchiranno la manifestazione mostrando agli spettatori un'altra particolare sfaccettatura dell'arte recitativa.

Il festival teatrale di Allerona riserva infatti, dall'anno 2003, il Premio Stella d'Argento ai monologhi e, dal 2007, il Premio UNICOOP Tirreno agli autori dei monologhi, offrendo così degli spazi specifici anche a chi, cimentandosi in quest'arte particolare, non ha molte occasioni per mettere in scena i propri lavori. Per il Premio Stella d'Argento saliranno sul palco Vanessa Leonini da La Spezia e Pierluigi Tortora da Caserta.

La Leonini, attrice della Compagnia degli Evasi, interpreterà un monologo scritto da Stefano Benni dal titolo "La Topastra". Il testo, com'è nello stile del giornalista e scrittore bolognese, si caratterizza per un tono graffiante vicino alla satira sociale. La surreale Topastra chiede un po' di "comprensione, un minimo di civiltà per sé e per i suoi simili" e nello scagliarsi contro la razza umana, violenta e irrispettosa, incarna il desiderio di tante donne, irrealizzato, di essere non un semplice "completamento" dell'uomo, ma una creatura indipendente e completa di per se stessa.

Pierluigi Tortora porterà invece in scena un testo di cui è coautore insieme a Matteo De Simone: "Giuseppina, una donna del Sud". Sarà lo stesso Tortora a impersonare l'anziana Giuseppina, una donna legata alla sua terra che ha visto tutto il ‘900 e che nel suo contrasto con il progresso e con gli uomini incarna una sorta di ponte sospeso tra passato e presente, tra tradizione e cambiamento, tra lo smarrimento particolare e l'universale perdita delle certezze.

Ma sul variopinto palcoscenico di Piazza di Santa Maria, martedì 31 luglio salirà anche Caterina Tomasulo di Tarcento in provincia di Udine, attrice e autrice per passione, una passione immensa. Nata in Svizzera, cresciuta in Basilicata, trasferita in Friuli Venezia Giulia Caterina è la vincitrice del Premio UNICOOP Tirreno 2012 come autrice di "Basilicata - Venezia Giulia" testo autobiografico che racconta la storia di parte della sua vita.

Ricco programma, dunque, quello proposto nel corso del quarto appuntamento con il teatro del Premio Stella d'Oro. Levato il sipario ci sarà chi darà, come sempre, tutto se stesso, a chi vorrà, lecitamente, "rubarne" un po' per sé.

Per informazioni: www.stelladoroallerona.it