cultura

Nuove case: Venti Ascensionali emigra alla Cardeto. Presentata la densa kermesse di fine aprile

domenica 1 aprile 2012
di Laura Ricci
Nuove case: Venti Ascensionali emigra alla Cardeto. Presentata la densa kermesse di fine aprile

Dal Museo Emilio Greco alla Sala delle Barrique della Cantina Cardeto: si sposterà così, dal centrale museo di Orvieto alla sede dell'azienda posta a Sferracavallo, l'edizione 2012 di Venti Ascensionali, che dal 20 al 27 aprile 2012, trasformerà la barriccaia in un vero e proprio, moderno teatro. Orfani della Sala del Carmine, gli organizzatori hanno trovato, grazie all'Opera del Duomo e alla Cardeto una nuova casa, cambiando, in linea con il nuovo corso, il format della manifestazione. Non più spalmata sui week end dell'autunno/inverno, come avveniva in precedenza, ma concentrata nella primavera e, soprattutto, negli otto densi giorni di fine aprile.

La seconda e più corposa parte di Aperture, il progetto 2012 di Venti Ascensionali, è stata presentata sabato scorso al Museo Emilio Greco, dove Giuseppe Maria Della Fina, del Consiglio dell'Opera del Duomo di Orvieto, ha passato il testimone della collaborazione a Alessandra Cerquitelli, responsabile Comunicazione e Marketing della Cantina Cardeto. Una collaborazione - ha spiegato Della Fina - che l'Opera del Duomo ha assicurato ben volentieri per perseguire lo scopo, già avviato da tempo ance con altri soggetti e manifestazioni, di rendere il Museo Emilio Greco un luogo della Cultura vissuto dalla Comunità. Una collaborazione nuova, per la Cardeto, ma determinata e convinta da quando l'azienda ha deciso, come ha spiegato Alessadra Cerquitelli, di coniugare il proprio marchio agli eventi culturali, perché il vino è cultura, gente, sapere e socialità.

Alla conferenza stampa, coordinata dal direttore artistico della manifestazione, Massimo Achilli, è stato presente, per la Regione Umbria, il consigliere Fausto Galanello. È proprio la Regione, infatti, che, con fondi diretti della Presidenza, finanzia in massima parte la manifestazione. In linea, ha affermato Galanello, con la strategia generale adottata dalla Regione Umbria: quella di non tagliare, come sta avvenendo un po' ovunque, sulla Cultura, certi che la cultura è investimento e che la desertificazione culturale non produce risparmi ma guasti.

Massimo Achilli si è detto onorato di questa collaborazione diretta della Regione e, oltre a ringraziare l'ente, i soggetti ospitanti e gli altri sponsor, si è detto soddisfatto delle circa 500 presenze registrate agli incontri che si sono svolti al Museo Emilio Greco. Ha poi illustrato il programma della seconda parte, coadiuvato da chi, in vario modo, contribuirà all'organizzazione e alla realizzazione degli appuntamenti in programma.

La fitta kermesse che va dal 20 al 27 aprile, sarà preceduta, nella Sala Eufonica della Nuova Biblioteca "Luigi Fumi", dal filmato "Aurmerzen" di Marco e Mario Paolini, gentilmente concesso da La7, che precede la conversazione live di Marco Paolini del 21 aprile alle ore 18, incentrata sugli esperimenti di eugenetica che i nazisti condussero fra il 1934 e il 1945 usando come cavie malati psichici e portatori di handicap. Poi il via alla nutrita otto giorni, che si svolgerà con un format di spettacoli e di performances ininterrotti, a partire dalle 18 del pomeriggio e inframezzati da aperitivi e degustazioni. Prevista, per domenica 22 aprile, una matinée: "Lennon is dead", vale a dire teatro in musica, con Giuliano Baglioni e Valentino Valentini, sugli ultimi 20 minuti della vita di John Lennon.

Tra gli altri appuntamenti, riportati in dettaglio nel programma che segue, il progetto multimediale di Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura su Corto Maltese, "Cinque pezzi facili" della Compagnia Fratelli Cane, uno spettacolo di David Riondino, con Gabriele Mirabassi ai clarinetti, su "La vera storia di Giovanni Martini trombettiere di Garibaldi prima e del Generale Custer dopo", un incontro con Concita De Gregorio su "Così è la vita", un documentario realizzato nel '68 da Pirkko Peltonen per la televisione finlandese sulla riforma psichiatrica portata avanti da Franco Basaglia, un'intera giornata sul disagio, organizzata da Amleto in Viaggio, con la compagnia Isole Comprese e con frammenti da "Affari di famiglia", lo spettacolo collettivo tenuto al Teatro del Vascello di Roma, lo scorso dicembre, con 20 compagnie di teatro integrato. Tra le altre collaborazioni locali, un concerto con il duo musicale degli Sprassolati, un adattamento del Piccolo Principe a cura dei Lettori Portatili, lo spettacolo "La Visita" dell'ormai "fu" Laboratorio Teatro Orvieto, una maratona musicale curata da Radio Orvieto Web e dal Magazzino delle idee, con "Saluti da Saturno" e il poeta del rock Federico Fiumani. Evento conclusivo, infine, allo storico e sempre vicino Caffè Montanucci, dove con Margherita Hack in diretta grazie alle nuove tecnologie, Luca Umena coordinerà una conversazione tra la scienziata e lo scienziato-filosofo Marco Santarelli a partire dal libro "L'Aquila, volta la carta". Biglietti e abbonmenti in vendita da martedì 3 aprile.

Insomma, dopo il lungo e quasi soproso inverno, un aprile tutto scintille dove, dopo i concerti e gli eventi della Pasqua, alla densa kermesse di Venti Ascensionali si unirà e seguirà, dal 23 aprile all'1 maggio, la resurrezione dell'indimenticato "Orvieto con Gusto".

 

"Aperture" - Il Programma dal 18 al 29 aprile 2012